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Oggi: 05 Dic, 2025

BTp novembre 2032 subito con le ali sul mercato secondario

Il nuovo BTp a 7 anni, scadenza 15 novembre 2032, debutta col segno più sul mercato secondario. Quotazione sopra la pari.
3 mesi fa
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Il nuovo BTp “benchmark” a 7 anni (ISIN: IT0005668220) ha fatto il suo debutto martedì 2 settembre al collocamento sindacato, nel corso del quale il Tesoro ha emesso anche il nuovo trentennale. Il bond ha attirato ordini per 110 miliardi di euro, a fronte di un’offerta di 13 miliardi. Un ottimo successo, che in quelle ore si distingueva ancora di più con le tensioni sul mercato sovrano di Francia. Oggi, c’è stato un altro debutto, quello sul mercato secondario. Sono partite le contrattazioni e le prime indicazioni che emergono sono positive.

Quotazione subito in forte rialzo

La scadenza del 15 novembre 2032 stacca cedola annuale lorda del 3,25% con cadenza semestrale.

Il prezzo di emissione è stato di 99,667 centesimi, corrispondente a un rendimento lordo del 3,33%. Quasi a metà seduta, la quotazione si aggirava oggi a 100,57. Il rialzo sfiora l’1% rispetto al collocamento. Tanto è quanto stanno guadagnando in queste ore gli investitori istituzionali, per il 77,5% stranieri, che si sono aggiudicati una fetta del nuovo bond e che stanno già facendo cassa, magari rivendendo ai clienti come nel caso delle banche.

Il BTp novembre 2032 sta chiaramente già scendendo di rendimento, al momento sotto il tasso cedolare del 3,25%. Un trend che risente dello stemperamento delle tensioni sul mercato obbligazionario globale. Gli investitori scontano un taglio dei tassi di interesse per questo mese negli Stati Uniti. Improbabile, invece, che la Banca Centrale Europea (BCE) riprenda a tagliare il costo del denaro dopo la pausa di luglio. I dati preliminari di agosto sull’inflazione nell’Eurozona, in leggero rialzo al 2,1%, non autorizzano a immaginarlo.

BTp novembre 2032 investimento ideale per piccoli risparmiatori

Già tra meno di due mesi e mezzo, per l’esattezza il 15 novembre prossimo, ci sarà lo stacco della prima cedola. Poiché essa farà riferimento a un periodo di possesso di soli 67 giorni, sarà corta e pari allo 0,591712%. In pratica, l’obbligazionista riceverà 5,18 euro netti per ogni lotto minimo di 1.000 euro.

A partire dal successivo 15 maggio, la cedola semestrale sarà piena e pari ad un accredito netto di 14,22 euro. Un investimento ideale per chi volesse mettere a frutto i propri risparmi per un periodo non eccessivamente lungo e percependo un rendimento più che buono, dato il basso rischio di credito.

giuseppe.timpone@investireoggi.it 

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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