Da quando i negozi sono riaperti, le vendite di biciclette tradizionali e quelle a pedalata assistita hanno fatto registrare un aumento fino al 60%, con oltre 200 mila pezzi venduti in più nel mese di maggio rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli italiani stanno dimostrando, con i fatti, di voler cambiare mezzo con cui spostarsi all’interno dei centri urbani. Delle oltre 500 mila bici vendute, il 20% sono modelli elettrici, per un fatturato complessiva di circa 300 mila euro. Numeri impensabili fino a pochi mesi fa, prima che scoppiasse l’emergenza coronavirus.
Boom di vendite per i monopattini elettrici
Oltre alle bici, anche i monopattini elettrici stanno facendo registrare un clamoroso boom di vendite, grazie anche agli incentivi previsti dal governo. Già negli ultimi mesi si era registrato un aumento costante delle vendite, ma la pandemia ha accelerato ulteriormente il processo portando migliaia di persone in Italia a scegliere il monopattino elettrico come nuovo mezzo di trasporto per spostarsi in città per brevi tratti o raggiungere il proprio luogo di lavoro. Oltre agli incentivi statali previsti dal governo Conte, a giocare un ruolo determinante nella corsa all’acquisto anche una nuova legislazione, che regolamente in via definitiva l’uso dei monopattini elettrici nelle aree urbane.
300 milioni per piste ciclabili e ciclovie
Di recente il ministro dell’Ambiente Sergio Costa ha confermato di aver firmato il decreto che prevede l’investimento da parte dello Stato di 300 milioni di euro per la realizzazione di nuove piste ciclabili e ciclovie in tutto il territorio italiano, al fine di potenziare la rete di piste ciclabile esistente oggi in Italia. Il sindaco di Roma Virginia Raggi ha invece annunciato il via ai lavori per la realizzazione di 150 km di nuove piste ciclabili con un investimento di 3 milioni di euro. Al momento sono partiti i lavori per la realizzazione dei primi 25 km, finanziati per un totale di 500 mila euro.
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