A prevedere la ricetta medica elettronica è il Dpcm del 26 marzo 2008 apportando una novità sperimentale che è partita in alcune regioni dal 1 novembre 2014.   Da ottobre 2015 la sperimentazione, applicata in Lombardia, Puglia e Lazio, si estenderà in tutte le regioni d’Italia.   Cosa cambia con la ricetta medica elettronica? Fino ad ora quando si aveva bisogno di una prescrizione di un farmaco o di una visita specialistica ci si recava dal medico che rilasciava la classica ricetta rosa o bianca.  

Ricetta medica elettronica: come funziona

Con la ricetta medica elettronica, una volta entrata a regime, il paziente si reca dal medico per l’acquisto di un farmaco o per una prescrizione di una visita specialistica.

Il medico tramite il proprio terminale si collega online al sistema SSN e compila la ricetta medica online utilizzando il Numero Ricetta Elettronica a lui assegnato. Il NRE sostituisce il codice a barre della ricetta cartacea, e ad esso il medico associa il codice fiscale dell’assistito.   Una volta effettuati i dovuti controlli il sistema, dopo l’accettazione, genera la ricetta elettronica sui server di SOGEI. Il medico stampa e consegna all’assistito un promemoria con il codice NRE e il codice fiscale che funziona come una ricevuta per ottenere o il farmaco o la prestazione medica prescritta.   Con il promemoria rilasciato dal medico, il paziente si può recare in farmacia, se si tratta dell’acquisto di un farmaco, il farmacista inserisce i codici del promemoria nel sistema SSN ed eroga il farmaco prescritto. Se, invece, si tratta di una prescrizione medica, con il promemoria l’assistito può chiamare il CUP per fissare la visita di cui ha bisogno.  

NRE: cosa è e a cosa serve

Il numero di ricetta elettronica è composto da 15 caratteri in formato AAA BB C DDDDDDD EE dove

  • AAA = identifica il codice della Regione / Prov. Autonoma;
  • BB = codice alfanumerico assegnato automaticamente dal SAC;
  • C = identificativo del lotto;
  • DDDDDDD = codice del lotto assegnato dal SAC;
  • EE = numero di protocollo singolo all’interno del lotto.