Se la casa adibita ad abitazione principale è di proprietà al 100% di un coniuge fiscalmente a carico del contribuente, quest’ultimo può detrarre il mutuo stipulato per la ristrutturazione dell’immobile e in che percentuale?   E’ possibile detrarre dall’Irpef gli interessi passivi e gli oneri accessori dei mutui ipotecari contratti per la costruzione dell’abitazione principale, ma per costruzione si intendono gli interventi realizzati in conformità al provvedimento di abitazione comunale in cui rientrano anche gli interventi di ristrutturazione edilizia così come stabilito dal decreto ministeriale 311 del 1999.

  La misura spetta nella misura del 19% su un ammontare non superiore a 2582,28 euro annuo ma a condizione che il contratto di mutuo sia stato stipulato nei sei mesi precedenti i nei 18 mesi successivi all’inizio di costruzione o ristrutturazione da parte del possessore dell’unità immobiliare. In mancanza di questi requisiti non è possibile detrarre gli interessi passivi del mutuo.