Vediamo come contestare una multa se hai la legge 104. E quando, invece, devi pagare lo stesso. Perché anche chi ha il pass auto disabili, grazie proprio alla legge 104, può essere sanzionato. Nella fattispecie, può essere sanzionato se non rispetta sia le norme sulla circolazione. Sia quelle sulla sosta del veicolo.

Quindi, su come contestare una multa se hai la legge 104, occorre fare sempre molta attenzione proprio a non violare il Codice della Strada. Altrimenti i benefici della legge 104 non sono applicabili.

E la sanzione si dovrà pagare lo stesso anche contestandola. Vediamo perché nel dettaglio.

Come contestare una multa se hai la legge 104. E quando invece devi pagare lo stesso

In particolare, su come contestare una multa se hai la legge 104, non c’è speranza di annullamento della sanzione. Se il pass disabili non è ben esposto e visibile sul parabrezza anteriore. In altre parole, dopo la multa è inutile poi esibirlo successivamente. Così come sul parabrezza anteriore il pass da esporre deve essere sempre quello originale, e non, per esempio, una fotocopia.

Inoltre, su come contestare una multa se hai la legge 104, allo stesso modo la sanzione non viene tolta se il caregiver va a fare la spesa da solo. Parcheggia nelle aree che sono riservate ai disabili ma la persona portatrice di handicap non è presente a bordo.

Quali sono le sanzioni per l’uso improprio del pass disabili

Su come contestare una multa se hai la legge 104, quindi, massima attenzione sempre ad ogni uso improprio del pass per disabili che è stato rilasciato dal Comune di residenza. Visto che, in base alla gravità della violazione, la multa può variare da un minimo di 168 euro ad un massimo che arriva fino a ben 672 euro. E questo ai sensi del Codice della Strada.