Negli ultimi anni, l’interesse per le energie rinnovabili, in particolare per l’energia solare, è cresciuto in modo esponenziale. Sempre più persone cercano soluzioni sostenibili per ridurre la dipendenza dalle fonti energetiche tradizionali e per contribuire alla lotta contro i cambiamenti climatici. Tra le opzioni disponibili, gli impianti fotovoltaici emergono come una scelta chiave per coloro che desiderano non solo adottare uno stile di vita più ecologico, ma anche risparmiare consistentemente sulla bolletta elettrica. Quali sono allora i migliori impianti fotovoltaici 2023 grazie ai quali si riesce a risparmiare anche il 55% in bolletta elettrica? Ce lo dice Altroconsumo con la sua ultima indagine.

L’energia del sole è gratuita e inesauribile

Gli impianti fotovoltaici non costano poco anzi richiedono un investimento iniziale. Nel lungo termine, però, rappresentano una soluzione estremamente conveniente. Dopo l’installazione, infatti, l’energia solare è gratuita e inesauribile per cui la bolletta elettrica si riduce o addirittura si elimina per cui i proprietari di tali impianti possono godere di risparmi significativi nel corso degli anni.

Come spiega Altroconsumo, nel corso degli ultimi mesi, i costi di tali prodotti sono cresciuti anche del 20%. Il motivo è la crisi in estremo oriente, gli alti costi dell’energia, le materie prime che sono sempre più care e ora anche la forte richiesta in vista di nuovi possibili aumenti in bolletta per il periodo invernale.

Un impianto da 3 Kw installato con materiale di qualità nel 2020 costava circa 6000 euro ora, in offerta, si superano anche i 7000 euro.
L’associazione ha provato a capire se c’è davvero un risparmio con un impianto fotovoltaico da 3 Kw e con uno con fotovoltaico e accumulo (batteria).

Ebbene, nel primo caso, a fronte di un investimento di 7000 euro (sconto in fattura di 3500 euro) e un autoconsumo stimato nel 33% nel consumo da 2700 KWh e del 37% per il profilo da 3500 kWh, si può iniziare a risparmiare dopo 8-10 anni o dopo 10-12 anni se il consumo è più basso.

Nel secondo invece, a fronte di un investimento di 11 mila euro (5.500 con sconto in fattura) e un autoconsumo stimato nel 46% nel consumo da 2700 kWh e del 54% nel consumo da 3500 kWh, si inizia a risparmiare dopo 15 anni o dopo 20 per un consumo più basso.

Si tratta quindi di un investimento nel lungo periodo. Esso, però, contribuisce in modo significativo alla sostenibilità ambientale. La produzione di energia solare è infatti pulita e a basso impatto ambientale in quanto si riduce l’emissione di gas serra e il consumo di risorse non rinnovabili.

Coloro che cercano una soluzione ecologica, quindi, dovrebbero valutare gli impianti fotovoltaici come un modo tangibile per ridurre la propria impronta ecologica.

Migliori impianti fotovoltaici 2023 per Altroconsumo per risparmiare anche il 55% in bolletta elettrica

Se tra i migliori impianti fotovoltaici del 2022 secondo Altroconsumo c’era il SOLAREDGE SPV375-R60DWMG – 375 WP, ora quali sono quelli svettano sul podio? Ebbene la migliore per l’associazione è il SUNTECH STP405S C54 UMH 405 WP (qualità ottima e miglior acquisto) che ottiene un punteggio di 84. Il migliore del test, invece, con il punteggio di 85 è lo SHARP UN JD445 WP con tecnologia celle in silicio a pari merito con il JA SOLAR JAM54S31.

Come spiega Altroconsumo, per un impianto di produzione da 1 kW elettrico da fotovoltaico bastano 5-7 metri quadri. In un anno al nord si possono quindi produrre 1200 kWh e al Sud 1600 kWh e utilizzando l’energia in modo efficiente e attento il risparmio in bolletta può arrivare anche al 55%.

Riassumendo…

1. Gli impianti fotovoltaici sono una scelta chiave per coloro che desiderano adottare uno stile di vita più ecologico
2. Aiutano inoltre a risparmiare consistentemente sulla bolletta elettrica
3. Tra i migliori modelli del 2023 per Altroconsumo ci sono il SOLAREDGE SPV375-R60DWMG – 375 WP, lo SHARP UN JD445 WP e il JA SOLAR JAM54S31.

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