I buoni postali fruttiferi di Poste Italiane sono un prodotto amatissimo dagli italiani per due caratteristiche principali. La prima è che non hanno costi di collocamento o di gestione mentre la seconda è che sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti Spa e garantiti dallo Stato Italiano.

Detto ciò, ecco le migliori soluzioni di maggio 2020 con rendimento annuo lordo a scadenza fino all’1,25% ovviamente per investimenti nel medio-lungo periodo.

Le soluzioni di maggio 2020: i buoni postali fruttiferi 4×4

Anche nel mese di maggio, i titoli di Poste Italiane migliori risultano essere i 4×4 questo perché assicurano un rendimento interessante nel lungo periodo.

Le caratteristiche principali sono innanzitutto la durata che è fino a 16 anni e poi la possibilità di fruire di rendimenti fissi crescenti nel tempo anche se sarà possibile richiedere il rimborso anche solo dopo quattro, otto o dodici anni con gli interessi che nel frattempo saranno maturati.

Per tali buoni fruttiferi postali, così come per gli altri, non ci saranno da sostenere costi per la sottoscrizione, per il rimborso o per la gestione. In più i titoli saranno soggetti ad una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi. La sottoscrizione di essi potrà avvenire all’ufficio postale oppure in modalità online.

Per quanto concerne il rendimento effettivo annuo lordo, esso sarà dello 0,25% alla fine del quarto anno, dello 0,60% alla fine dell’ottavo anno, dello 0,90% alla fine del dodicesimo anno e dell’1,25% al termine del sedicesimo anno. Si ricorda infine che i bfp diventeranno infruttiferi dal giorno seguente alla scadenza e che dopo 10 anni si prescriveranno.

Potrebbe interessarti gli aggiornamenti dei rendimenti verso l’alto: Buoni postali fruttiferi e libretto Smart: risparmiare è semplice, da oggi con il 3×4 e 3×2 rendimento più alto

L’altra migliore soluzione di maggio 2020: buoni 3×4

A differenza dei buoni fruttiferi postali 4×4, i 3×4 (come si evince dal nome) saranno un valido investimento per chi vorrà investire nel medio periodo e quindi fino a dodici anni contando anche in questo caso su rendimenti fissi crescenti.

Il rimborso, invece, con il riconoscimento degli interessi maturati ci sarà già dopo il terzo, il sesto ed il nono anno.

Per quanto concerne il rendimento effettivo annuo lordo esso sarà dello 0,25% alla fine del terzo anno, dello 0,30% alla fine del sesto anno, dello 0,70% alla fine del nono anno e dell’1% al termine del dodicesimo anno. Ecco un esempio (utilizzando il simulatore di Poste Italiane): se oggi sottoscriviamo un buono 3×4 di 10 mila euro, il 6 maggio 2032 gli interessi lordi che matureranno saranno  1.268,25 con ritenuta fiscale di 158,53 euro per cui il montante liquidato sarà di 11.109,72 euro. Il buono scadrà poi il 6 maggio 2032 mentre andrà in prescrizione il 6 maggio 2042.

[email protected]