La Legge Bersani entrata in vigore nel 2007 ha stabilito che per i giovani al di sotto dei 25 anni è possibile stipulare un contratto di assicurazione a proprio nome ereditando la classe di un parente di primo grado che risulti nello stato di famiglia e che non sia per forza un genitore.  Ecco dunque le info in merito e cosa fare per risparmiare sull’assicurazione auto.

Neopatentati info assicurazione auto

La Legge Bersani del 2007 ha stabilito che i ragazzi di età inferiore ai 25 anni possono stipulare un’assicurazione a nome proprio ereditando la classe di un parente di primo grado che risulti nello stato di famiglia.

Non è necessario che costui sia un genitore, basta che sia anche un fratello o una sorella e che abbia una classe di merito di partenza che non sia la quattordicesima ovvero l’ultima. Ricordiamo che prima della Legge Bersani, i neopatentati che avevano un’età inferiore ai venticinque anni dovevano per forza intestare il contratto di assicurazione ad uno dei genitori in modo tale da poter risparmiare una notevole cifra.

L’unica condizione della Legge Bersani è che il mezzo che il neopatentato utilizzerà dovrà essere intestato a lui. A tale Legge, però, vi sono delle limitazioni. In primis le compagnie di assicurazione non permettono che il nuovo patentato prenda una classe che non è più attiva o anche un contratto stipulato cinque anni prima della stesura del nuovo contratto.

Assicurazione auto neopatentati: come risparmiare?

La Legge Bersani entrata in vigore nel 2007 permette che vi sia un notevole risparmio in merito all’assicurazione per i nuovi patentati al di sotto dei 25 anni. Il problema è che è possibile prendere la patente anche se si è più grandi ed in questo caso non si può ricorrere ai benefici di tale Legge. Ebbene, qualora si dovesse presentare tale caso, è possibile (per risparmiare) intestare l’auto del nuovo patentato ad un familiare assicurandosi che quest’ultimo abbia attivato uno dei tre casi di formula guida.

La polizza guida libera è quella che consente una maggiore libertà di utilizzo in quanto il proprietario dell’auto potrà far guidare quest’ultima a qualsiasi altra persona ed essere comunque sempre coperto dall’assicurazione. Ovviamente il fatto che al volante possa esserci una persona poco esperta farà salire il prezzo finale della polizza.

Quella guida esperta è la polizza che prevede che il mezzo sia guidato soltanto da persone esperte e solitamente di un’età superiore ai venticinque anni. Alcune compagnie assicurative prevedono inoltre che il soggetto che guida abbia la patente da almeno due anni.

La Polizza guida esclusiva è quella per la quale il veicolo potrà essere guidato da un solo conducente e da nessun altro. In questo caso il vantaggio economico del premio assicurativo è veramente più alto delle altre assicurazioni. Ovviamente il soggetto neopatentato avrà un risparmio ridotto in quanto avrà più possibilità di incorrere in un incidente perché poco esperto.

Consigli per risparmiare su polizza assicurativa auto

Per risparmiare sulla polizza auto un altro consiglio è quello di verificare le offerte proposte dalle varie compagnie assicurative in quanto in alcuni casi esse fanno proprio delle offerte ad hoc per i clienti dai 18 ai 26 o anche 28 anni che sono ritenute le classi più a rischio.

Inoltre le assicurazioni che aderiscono al progetto “Patto per i giovani” in collaborazione con Polizia Stradale, Ania ed alcune assicurazioni di consumatori daranno la possibilità ai giovanissimi, che si impegnano ad essere responsabili alla guida, di ottenere una forte riduzione sul premio Rc Auto. Leggete anche: Gomma auto tagliata o bucata, l’assicurazione paga il danno? | La Redazione risponde.