Il nuovo BTp a 30 anni parte a razzo sul mercato, rialzo immediato per la quotazione del 2%

Il nuovo BTp a 30 anni (ISIN: IT0005611741) è quotato sul mercato secondario da venerdì 13 e la partenza è stata molto positiva.
3 mesi fa
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Il record di ordini in fase di collocamento sindacato si era già fatto notare. Circa 131 miliardi di euro a fronte di un’offerta fissata in 8 miliardi, portando il rapporto tra i due lati del mercato ad oltre 16. Il nuovo BTp a 30 anni, scadenza 1 ottobre 2054 e cedola lorda annuale del 4,30% (ISIN: IT0005611741), è già negoziabile sul Mercato obbligazionario Telematico di Borsa Italiana sin da venerdì 13 settembre. E la partenza è stata più che positiva. Il bond del Tesoro esitò un prezzo di aggiudicazione di 99,789 centesimi, leggermente sotto la pari.

Per questo il rendimento lordo alla scadenza venne fissato inizialmente al 4,359%.

Boom quotazione sul mercato

Alle primissime battute, invece, il nuovo BTp a 30 anni già s’impennava in area 102, vedendo la quotazione balzare di oltre il 2% rispetto al prezzo iniziale. Questo significa che, a distanza di appena tre giorni dal collocamento, il mercato già valutava il titolo meglio di quanto non avesse fatto inizialmente. Nel mezzo c’è stata la riunione della Banca Centrale Europea, che ha annunciato uno scontatissimo taglio dei tassi di interesse dello 0,25%.

Tenete conto che se il Tesoro fosse riuscito già martedì scorso a piazzare il nuovo BTp a 30 anni al prezzo inizialmente scaturito dalle prime negoziazioni sul mercato, avrebbe incassato circa 170/180 milioni di euro in più. Buttali via. Variazioni che la dicono lunga su quanto possano incidere i movimenti quotidiani sul mercato sulle emissioni di debito e i relativi costi.

Prima cedola mini l’1 ottobre

Chiaramente, chi volesse acquistare oggi il nuovo BTp a 30 anni, dovrebbe fare i conti con un rendimento più basso di quello prospettato dal collocamento. Esso risulta già inferiore all’interesse cedolare, visto che l’obbligazionista incasserebbe alla scadenza meno del capitale nominale. A proposito di cedole, la prima sarà staccata già tra poco più di due settimane. Per l’esattezza, il primo pagamento avverrà in data 1 ottobre e sarà pari in formato “mini”.

In effetti, rispetto alla data formale di emissione fissata per il 17 settembre, l’investitore vanterà un possesso di appena 14 giorni su un semestre (1 aprile/1 ottobre) di 184 giorni.

Nuovo BTp 30 anni, cedola piena da aprile

Quale sarà, quindi, il tasso corrisposto? 0,164481%. In altre parole, poniamo che abbiate appena acquistato il nuovo BTp a 10 anni per un controvalore nominale di 10.000 euro e magari spendendone sui 10.200 sul mercato, il vostro interesse iniziale sarà di 16,45 euro lordi, pari a 14,39 euro netti. Vi ricordiamo che la cedola è calcolata sempre sul valore nominale del bond e non sul prezzo effettivo a cui lo avete acquistato. Ovviamente, a partire dal pagamento successivo, in data 1 aprile 2025, la cedola semestrale sarà sempre piena e pari al 2,15% (4,30% annuale). Nel caso specifico, 215 euro lordi o 188,13 euro netti.

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Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
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