Lavoratori turismo, aggiornato il codice tributo 1702

L’Agenzia Entrate, con risoluzione ad hoc, ridenomina il codice tributo relativo alla compensazione del bonus lavoratori turismo
7 mesi fa
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Nel contesto delle novità fiscali 2023, co proroga anche per parte del 2024, spicca l’introduzione di un importante beneficio destinato ai lavoratori del settore turistico. Il bonus lavoratori turismo. Questa misura, prevista dal decreto lavoro (art. 39-bis, comma 1, decreto-legge n. 48 del 2023), rappresenta un trattamento integrativo speciale riconosciuto ai dipendenti del comparto turistico, inclusi quelli impiegati negli stabilimenti balneari.

Il bonus lavoratori turismo è un trattamento integrativo che non concorre alla formazione del reddito, il che significa che non è soggetto a tassazione. Esso è stato introdotto per compensare i lavoratori del settore turistico per il periodo di paga compreso tra il 1° giugno 2023 e il 21 settembre 2023.

Questo incentivo è riservato ai lavoratori del settore privato con un reddito da lavoro dipendente non superiore a 40.000 euro per l’anno fiscale 2022.

Il valore del bonus corrisponde al 15% delle retribuzioni lorde per il lavoro notturno e le prestazioni di lavoro straordinario effettuate nei giorni festivi. Questo significa che i lavoratori che svolgono turni notturni o lavorano durante le festività possono beneficiare di un incremento del 15% sulle loro retribuzioni lorde per queste specifiche ore di lavoro.

Bonus lavoratori turismo nella CU/2024

La legge di bilancio del 2024 (commi da 21 a 25, della legge 30 dicembre 2023, n. 213) ha prorogato questo beneficio, estendendolo al periodo di paga dal 1° gennaio 2024 al 30 giugno 2024. Pertanto, i lavoratori del settore turistico potranno continuare a beneficiare di questo incentivo anche nella prima metà del 2024.

I lavoratori che hanno percepito il bonus nel 2023 troveranno l’importo indicato nel punto 479 del Modello CU/2024. Questo modello, utilizzato per la dichiarazione dei redditi, include ora anche la tassazione sostitutiva delle mance.

Il bonus lavoratori turismo viene erogato direttamente in busta paga dal datore di lavoro, ma solo su espressa richiesta del lavoratore. Il datore di lavoro recupera poi l’importo erogato sotto forma di credito d’imposta, che può essere utilizzato in compensazione nel Modello F24.

Bonus lavoratori turismo: il codice tributo 1702

Per consentire ai datori di lavoro di utilizzare il credito d’imposta in compensazione, questi devono presentare il Modello F24 esclusivamente tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate. A tal fine, con la Risoluzione n. 51/E del 2023, è stato istituito il codice tributo “1702”. Successivamente, la Risoluzione n. 26/E del 2024 ha ridenominato il codice tributo “1702” includendo il riferimento alla legge di bilancio 2024. Quindi, il codice è ridenominato da:

  • “1702” denominato “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione del trattamento integrativo speciale del lavoro notturno e straordinario effettuato nei giorni festivi – articolo 39-bis del decreto legge 4 maggio 2023, n. 48”

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  • “1702” denominato “Credito maturato dai sostituti d’imposta per l’erogazione del trattamento integrativo speciale del lavoro notturno e straordinario effettuato nei giorni festivi – articolo 39-bis del decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, e articolo 1, comma 24, della legge 30 dicembre 2023, n. 213”.

Conclusioni

Il bonus lavoratori turismo rappresenta un’importante agevolazione per i dipendenti del settore turistico, offrendo un supporto economico significativo per chi lavora in condizioni particolari come turni notturni e festivi. Questa misura non solo riconosce l’impegno dei lavoratori in uno dei settori più colpiti dalla pandemia, ma fornisce anche un incentivo concreto per sostenere il turismo, un pilastro fondamentale dell’economia italiana.

Per i datori di lavoro, è fondamentale essere a conoscenza delle modalità di erogazione e compensazione del bonus, garantendo così che i propri dipendenti possano beneficiare appieno di questa agevolazione. Le risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate offrono le indicazioni necessarie per una corretta applicazione del credito d’imposta, assicurando trasparenza e efficienza nel processo.

Riassumendo…

  • il bonus lavoratori turismo è un trattamento integrativo per i dipendenti del settore turistico
  • non concorre alla formazione del reddito e vale dal 1° giugno al 21 settembre 2023.
  • il bonus è pari al 15% delle retribuzioni lorde per lavoro notturno e straordinario festivo
  • prorogato al 2024 per il periodo dal 1° gennaio al 30 giugno.
  • viene erogato in busta paga su richiesta e recuperato dal datore di lavoro come credito d’imposta
  • indicato nel Modello CU/2024 e compensabile nel Modello F24 con codice tributo “1702” (ridenominato con la Risoluzione n. 26/E del 2024).

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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