La carta dedicata a te, edizione 2025, è in attesa di essere distribuita ai beneficiari. Secondo quanto indicato dall’INPS (Messaggio n. 2519 del 1° settembre 2025), a breve verranno formati gli elenchi dei beneficiari. Elenchi che poi saranno inviati ai comuni di residenza e saranno questi ad informare i destinatari della disponibilità della carta presso gli uffici di Poste Italiane per il ritiro. Se il beneficiario è già titolare della carta relativa ad una precedente edizione, questi riceverà la nuova ricarica su questa carta.
In redazione è giunto un quesito.
“Salve, credo, come lo scorso anno, di rientrare tra i beneficiari della carta dedicata a te edizione 2025. Sono a chiedere se, come per quella del passato, la potrà utilizzare anche per l’acquisto di carburante.”
L’elenco dei beneficiari
La carta dedicata a te 2025, come per le edizioni trascorse, consiste in un contributo una tantum da poter utilizzare per specifici acquisti.
Spetta a nuclei familiari con ISEE non superiore a 15.000 euro. L’elenco dei beneficiari sarà formato dall’INPS seguendo un ordine prioritario come di seguito elencato:
- nuclei familiari, composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2011, con priorità per i nuclei con calcolo ISEE più basso;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti di cui almeno uno nato entro il 31 dicembre 2007, con priorità per i nuclei con indicatore ISEE più basso;
- nuclei familiari composti da non meno di tre componenti, con priorità per i nuclei con indicatore ISEE più basso.
Ne consegue che a seguito di detta priorità potrebbe accadere che nonostante il nucleo familiare abbia un ISEE non superiore a 15.000 euro, questi non risulti beneficiario della carta.
Carta dedicata a te 2025: solo beni alimentari
A differenza di qualche edizione passata, per quella 2025 è previsto che la carta dedicata a te possa essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di beni di prima necessità rientranti tra quelli di cui all’allegato 1 del DL n. 131/2023. Sono esclusi gli alcolici di qualsiasi tipologia. In tale elenco, non è compreso l’acquisto del carburante. Infatti, l’elenco completo indica:
- carni suine, bovine, avicole, ovine, caprine, cunicole
- pescato fresco
- latte e suoi derivati
- uova
- oli d’oliva e di semi
- prodotti della panetteria (sia ordinaria che fine), della pasticceria e della biscotteria
- paste alimentari
- riso, orzo, farro, avena, malto, mais e qualunque altro cereale
- farine di cereali
- ortaggi freschi, lavorati
- pomodori pelati e conserve di pomodori
- legumi
- semi e frutti oleosi
- frutta di qualunque tipologia
- alimenti per bambini e per la prima infanzia (incluso latte di formula)
- lieviti naturali
- miele naturale
- zuccheri
- cacao in polvere
- cioccolato
- acque minerali
- aceto di vino
- caffè, tè, camomilla.
Per l’edizione trascorsa fu il legislatore che, con un intervento ad hoc, indicò tra i beni acquistabili anche il carburante. Cosa che, invece, almeno per ora non risulta previsto per l’edizione 2025.
Per completezza informativa è opportuno ricordare l’importo disponibile sarà di 500 euro e che il primo acquisto con la carta dedicata a te 2025 è da farsi entro il 16 dicembre 2025.
Mentre il saldo dovrà poi essere utilizzato entro il 28 febbraio 2026.