Prospetto informativo, si chiama così il nuovo servizio messo a punto dall’Agenzia delle entrate-riscossione che permetterà ai contribuenti che vogliono presentare domanda di rottamazione-quater, di conoscere in anticipo quali sono le cartelle che possono rottamare e quanto dovranno pagare per chiudere le pendenze con il Fisco. Il prospetto può essere richiesto sia tramite area pubblica che tramite la propria area riservata del sito dell’Agente della riscossione. In tale ultimo caso, servono le credenziali SPID, CIE o Carta Nazionale dei Servizi.

A ogni modo, una volta presentata istanza di rottamazione, l’Agente della riscossione presenterà il conto al contribuente con la c.d. comunicazione delle somme dovute. Attenzione, al pari di quanto avvenuto rispetto alle precedenti rottamazioni delle cartelle, una volta conosciuto il totale dovuto, grazie al servizio ContiTU, dovrebbe essere confermata la possibilità di scegliere quali debiti pagare rispetto a quelli per i quali la domanda di sanatoria è stata accolta.

La rottamazione delle cartelle

La Legge n°197/2022, legge di bilancio 2023, ha offerto una nuova chance di rottamazione delle cartelle, la c.d. rottamazione-quater. Questa volta, possono essere rottamati, cartelle, avvisi di accertamento esecutivo e avvisi di addebito INPS, i cui importi sono stati affidati per il recupero all’Agenzia delle entrate-riscossione (Ex Equitalia) tra il 1° gennaio del 2000 e il 30 giugno 2022.

L’istanza di rottamazione delle cartelle deve essere presentata entro il prossimo 30 aprile 2023.

Detto ciò, aderendo alla sanatoria, il contribuente ha diversi vantaggi. Infatti, dovrà versare solo: il capitale, le spese di rimborso per le procedure esecutive; le spese di notifica della cartella di pagamento; gli interessi di dilazione al 2% in caso di richiesta di rateazione delle somme dovute in seguito alla sanatoria. Sono invece annullati per effetto della rottamazione:  le sanzioni collegate alla maggiore imposta dovuta nell’atto; gli interessi anche riferiti alla ritardata iscrizione a ruolo; le somme aggiuntive ai crediti previdenziali (art.27, D.Lgs. 46/99); l’aggio della riscossione.

Il pagamento del totale rottamato dovrà essere effettuato:

  • in unica soluzione, entro il 31 luglio 2023, ovvero
  • nel numero massimo di diciotto rate.

La prima e la seconda delle 18 rate, ciascuna di importo pari al 10 per cento delle somme complessivamente dovute ai fini della definizione, scadono rispettivamente il 31 luglio e il 30 novembre 2023.

Rottamazione delle cartelle. Pronto il servizio “Prospetto informativo”

Veniamo così alla notizia dell’attivazione del servizio “Prospetto informativo. Grazie a tale servizio, i contribuenti possono conoscere a priori le cartelle rottamabili. Nonché quanto dovranno sborsare per chiudere i debiti contenuti nelle cartelle.

In particolare, richiedendo il prospetto informativo, è possibile ottenere  l’elenco delle cartelle di pagamento, avvisi di accertamento e di addebito che possono essere “definiti”. Allo stesso tempo è possibile conoscere l’importo dovuto aderendo alla sanatoria.

Nel Prospetto non trovano evidenza eventuali diritti di notifica e spese per procedure esecutive già attivate. Nonché gli interessi previsti in caso di pagamento rateale; tali importi saranno comunque inclusi nell’ammontare complessivo delle somme dovute ai fini della definizione che l’Agente della riscossione comunicherà, entro il 30 giugno 2023, ai contribuenti che hanno presentato la domanda di rottamazione-quater (vedi comunicazione delle somme dovute).

Per richiedere il prospetto, ci sono due modalità alternative, così come già previsto per la presentazione della domanda di rottamazione: tramite area pubblica o tramite l’area riservata, in quest’ultimo caso con le credenziali SPID, CIE o Carta Nazionale dei Servizi. Occorre sempre inserire l’indirizzo e-mail per ricevere il Prospetto. Se il prospetto viene richiesto tramite area pubblica, serve anche compilare un apposito form. Inoltre, è necessario allegare la documentazione di riconoscimento.

Cosa succede una volta richiesto il prospetto informativo rottamazione-quater?

Se il Prospetto informativo è stato richiesto tramite area riservata il contribuente: visualizzerà immediatamente una schermata con la conferma che la richiesta è stata presa in carico.

Nelle successive 24 ore l’ADER invierà una e-mail all’indirizzo indicato, con il link per scaricare il Prospetto entro i successivi 5 giorni. Decorso tale termine, non sarà più possibile effettuare il download.

Se  il Prospetto informativo viene richiesto tramite area pubblica: il contribuente Riceverà una prima e-mail all’indirizzo indicato, con il link da convalidare entro le successive 72 ore. Decorso tale termine, il link non sarà più valido e la richiesta sarà automaticamente annullata. Dopo la convalida, una seconda e-mail indicherà la presa in carico della richiesta e i suoi riferimenti identificativi. Infine, se la documentazione di riconoscimento allegata è corretta, verrà inviata una terza e-mail con il link per scaricare il Prospetto informativo entro i successivi 5 giorni. Decorso tale termine, non sarà più possibile effettuare il download.