Vediamo quando bisogna aspettare i 67 anni per andare in pensione. Ed anche con che importo minimo si esce dal lavoro. In particolare, attualmente in Italia i 67 anni di età per andare in pensione sono quelli previsti per la maturazione dei requisiti INPS di vecchiaia.

Quindi, su quando bisogna aspettare i 67 anni per la pensione la risposta è presto detta. In quanto occorre attendere di spegnere le 67 candeline quando non si maturano i requisiti per l’accesso alle anticipate. Per esempio, sul 2022, quando non si rientra nella Quota 102 e quando non si rispettano i requisiti di Opzione Donna.

Quando chi deve ritirarsi dal lavoro è una lavoratrice dipendente o una lavoratrice autonoma.

Quando bisogna aspettare i 67 anni di età per andare in pensione. Inoltre, con che importo minimo si esce dal lavoro?

Così come, tra le misure anticipate, bisogna aspettare i 67 anni di età per chi va in pensione, sempre riferendoci all’anno in corso, quando non si rispettano nemmeno i requisiti per l’accesso all’APE Sociale. Così come è riportato in questo articolo.

Inoltre, su quando bisogna aspettare i 67 anni di età per andare in pensione, chi si chiede con che importo minimo si esce non è facile rispondere. In quanto l’importo dell’assegno INPS dipende da tanti fattori. In prevalenza il calcolo si basa chiaramente sugli anni di contributi previdenziali obbligatori versati. Ma anche sulla retribuzione media sulla quale i contributi previdenziali stessi sono stati calcolati.

Andare in pensione a 67 anni, non sempre è possibile: ecco perché

Inoltre, i 67 anni di età per la pensione di vecchiaia sono una condizione necessaria. Ma non sufficiente. Su quando bisogna aspettare 67 anni per andare in pensione. In quanto occorrono almeno 20 anni di contributi previdenziali obbligatori versati. In più, la pensione di vecchiaia a 67 anni, per essere riconosciuta, deve avere pure un importo superiore a 1,5 volte l’assegno sociale.