Anche l’ENEA (Agenzia Nazionale per l’Efficienza Energetica) si aggiorna alle ultime novità previste nel campo dei bonus edilizi. Il poster annuale recepisce lo stop alla cessione del credito e sconto in fattura imposto dal legislatore con il decreto-legge n. 11 del 16 febbraio 2023. Il poster ENEA, ricordiamo, già era stato pubblicato nel mese di gennaio 2023.

Conteneva alcune novità. Come l’uscita del bonus facciate (non più possibile per le spese fatte dal 2023) e l’ingresso, invece, del bonus barriere architettoniche 75%.

Quest’ultimo introdotto dalle spese sostenute a partire dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025.

Il documento elenca in modo sintetico gli attuali bonus esistenti per lavori edilizi fatti sulla casa. Per ognuno ne evidenzia:

  • vantaggi;
  • requisiti;
  • percentuale di detrazione applicabile;
  • numero di anni in cui la detrazione si recupera;
  • limite massimo di spesa ammessa;
  • possibilità o meno di optare (in luogo della detrazione fiscale) per lo sconto in fattura o cessione del credito).

La fine della cessione del credito e sconto in fattura

Ed è proprio con riferimento alla possibilità di optare per la cessione del credito o sconto in fattura che si è reso necessario un nuovo aggiornamento (datato 20 febbraio 2023).

Il decreto-legge n. 11 del 16 febbraio 2023, infatti, ha stabilito che, dal 17 febbraio 2023, i committenti non possono più optare per la cessione o lo sconto. Più in dettaglio, non si potrà più optare per sconto o cessione per quei lavori il cui titolo abilitativo risulta presentato dopo il 16 febbraio 2023.

Non si potrà optare nemmeno più per sconto o cessione per quei lavori in edilizia libera iniziati dopo il 16 febbraio 2023. E se trattasi di lavori su edificio condominiale, l’opzione non è ammessa nemmeno se la delibera degli interventi risulta adottata dopo il 16 febbraio 2023.

Il poster ENEA aggiornato

Ecco, quindi, che a seguito di tale stop, ENEA inserisce nel poster l’apposita nota con riferimento alla possibilità di optare per lo sconto o la cessione del credito.

La nota, in pratica, indica che l’opzione è ammessa solo se il titolo abilitativo risulti presentato entro il 16 febbraio 2023.

La cosa non tocca il bonus mobili e grandi elettrodomestici e non tocca nemmeno il bonus verde. Si tratta, infatti, di due bonus casa per i quali il legislatore non ha mai previsto possibilità di opzione per sconto o cessione.

Trovi qui il poster ENEA bonus casa aggiornato al 20 febbraio 2023.