Molto spesso, quando è necessario esibire un documento, ci si chiede se anche la patente sia valida ai fini dell’identificazione del cittadino, oltre alla carta di identità. Cerchiamo allora di spiegare se la licenza di guida può valere come documento per ottenere il rilascio di un certificato o in altre occasioni.

La patente vale come documento?

Capita, a volte, di dimenticare la carta di identità a casa e di trovarsi nella condizione di dover esibire un documento per dover essere identificati o di dover presentare un atto identificativo per il rilascio di un certificato, un atto pubblico o una firma.

In tutti questi casi, la patente può sostituire la carta di identità e può valere come documento valido ai fini dell’identificazione?

Se parliamo di nuova patente con il tesserino plastificato è stato confermato dal Ministero dell’Interno che essa può fungere da documento equipollente alla carta d’identità, ma solo se parliamo di quella con il formato plastificato appunto, in quanto soddisfa dei precisi requisiti. La legge, infatti, considera valido ogni documento con fotografia che sia stato concesso dallo Stato. La patente, inoltre, è valida anche per volare in Italia. Dunque per i viaggi in aereo entro i confini nazionali la si può presentare al check.in.

Oltre alla patente di guida, altri documenti che valgono come la carta d’identità sono: il passaporto, la patente nautica, il porto d’armi, il libretto di pensione e il patentino di autorizzazione alla conduzione di impianti termici. Non vale, invece, la tessera sanitaria che non essendo fornita di fotografia non può svolgere il suo compito di identificazione. Tutti questi documenti hanno valore all’interno del territorio italiano, mentre per l’estero sono attive altre regole.