Un lavoratore che sta per troppo tempo alla guida può essere punito. Un dipendente che guida per troppo tempo, infatti, può correre il rischio di vedersi effettuare una multa per violazione del codice della strada.

Il conducente lavoratore, infatti, non può superare il limite dei periodi di guida imposti dalla legge per non incorrere in una multa con sanzioni da 40 a 160 euro.

Tempi massimi di guida: quali sono?

A regolamentare i tempi massimi di guida dei lavoratori dipendenti è una normativa della Comunità europea che stabilisce che nessun lavoratore dipendente possa guidare più di 9 ore al giorno arrivando, però, a 10 ore per un massimo di 2 volte la settimana.

Nell’arco di una settimana nessun lavoratore dipendente può guidare più di 56 ore, e il periodo di guida che si accumula in 2 settimane consecutive non può superare le 90 ore.

Ogni 4 ore e mezza di guida, inoltre, il lavoratore deve avere una pausa di almeno 45 minuti, pausa che può essere sostituita anche da un’interruzione di 15 minuti seguita da un’altra di 30 minuti nell’arco delle 4 ore e mezza di guida.

Il lavoratore ha diritto ad un giorno di riposo settimanale non potendo guidare 7 giorni su 7 e il periodo di riposo deve essere di almeno 24 ore. Per ogni giorno lavorativo il dipendente ha diritto ad un riposo, nell’arco delle 24 ore giornaliere di almeno 9 ore.