Detrazione spese sanitarie: psicologo e psicoterapeuta, quando può essere detratto?

Quali prestazioni psicologiche possono essere portate in detrazione nella dichiarazione dei redditi?
8 anni fa
1 minuto di lettura
Man telling therapist his problems sitting on the couch
 Le  spese sanitarie  di tipo psicologico e psicoterapeutico  sono detraibili al 19%, ma solo se superano il costo di 129,11 euro, ovvero fino a 129,11 euro non verrà applicata la detrazione Irpef. 
 
Ma ora cerchiamo di capire in quali prestazioni sanitarie di tipo psicologico la detrazione è applicabile poichè le tipologie delle prestazioni sono suddivise in 2 gruppi:
 
 
– le  prestazioni psicologiche sanitarie, esenti IVA, che hanno  l’obbiettivo di  ripristinare e o mantenere il benessere psicologico dell’individuo, sono detraibili ai fini IRPEF
 
– le prestazioni psicologiche non sanitarie, con IVA,  nell’ambito del potenziamento delle prestazioni, della formazione e della consulenza aziendale,  non sono detraibili ai fini IRPEF
 
 Le prestazioni sanitarie presso le strutture pubbliche o presso gli studi privati rientrano nell’ambito sanitario, essendo solitamente volte a preservare, mantenere o ripristinare il benessere psicologico dell’individuo.
Quali sono quindi le prestazioni da considerare detraibili ai fini IRPEF?
 

Detrazioni consulenze psicologiche

Le prestazioni detraibili sono quelle presenti nel seguente elenco:

  • Seduta di consulenza e/o sostegno psicologico: individuale/coppia/familiare/gruppo
  • Colloquio psicologico clinico individuale di coppia/familiare
  • Indagine psicologica per la valutazione dell’inserimento ambientale(es. in asilo nido, in famiglia o nel posto di lavoro)   o per la verifica del trattamento (es. in comunità terapeutica) 
  • Certificazione e relazione breve di trattamento
  • Analisi, definizione e stesura di relazione psicologico-clinica (con descrizione analitica delle valutazioni psicodiagnostiche, sintesi clinica ed eventuale progetto d’intervento)
  • Supervisione psicodiagnostica e/o clinica di gruppo (per incontro e per partecipante)
 

Detrazioni diagnosi psicologica

In questo ambito possono essere portate in detrazione tutte quelle prestazioni riferite a:

  • Colloquio anamnestico e psicodiagnostico individuale/ di coppia/ familiare
  • Certificazione e relazione breve psicodiagnostica
  • Valutazione neuropsicologica (include profilo psicofisiologico)
  • Colloquio di sintesi psicodiagnostica e restituzione
  • Somministrazione, scoring e interpretazione di test psicologici e neuropsicologici
 

Detrazioni per abilitazione e riabilitazione psicologica

In questo ambito possono essere portate in detrazione le prestazioni presenti nel seguente elenco

  • Stesura della Diagnosi Funzionale all’inserimento scolastico di alunno disabile e del Profilo di Elaborazione del Piano Educativo Personalizzato, compresa la sua revisione periodica
  • Definizione, stesura e verifica di programmi riabilitativi e rieducativi e di training per disturbi dell’apprendimento
  • Rieducazione funzionale di specifici processi o abilità cognitive e psicomotorie
  • Tecniche espressive individuali o di gruppo con finalità terapeutico – riabilitative

Sono inoltre detraibili la psicoterapie individuale, quella di coppia, quella familiare e quella di gruppo oltre a tutte le tipologie di psicologia giuridica ai fini pensionistici, di idoneità alla guida e per l’idoneità al possesso del porto d’armi.

  Le fatture relative alle prestazioni psicologiche esenti IVA sono fatture sanitarie a tutti gli effetti, proprio per questo, quindi,  detraibili al momento della dichiarazione dei redditi esattamente come le spese mediche e dentistiche.
 
FONTE: newsletter dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia n.2/2005

Bogdan Bultrini

Il 6 Giugno del 2000 fonda il quotidiano online InvestireOggi.it di cui cura la progettazione e l'aspetto grafico, coopera alle strategie editoriali assieme al team di caporedazione, e amministra il Forum. E' iscritto all'Ordine dei Giornalisti di Roma.
Dopo una laurea conseguita in Ingegneria Elettronica presso La Sapienza di Roma, entra in IBM dove vi rimane per 6 anni e mezzo, affiancandovi sin dal 1999 l'attività di ricercatore ed esperto negli ambiti SEO, software CMS, software per communities e tecnologie web.
Appassionato di User Experience, fidelizzazione e psicologia degli utenti, si dedica allo studio delle statistiche di siti web e alla ricerca delle soluzioni per l'incremento del traffico.

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