Ed è così che il reddito di cittadinanza raddoppia. Ma la bolla rischia di scoppiare. Perché non si esclude, per l’anno in corso, un aumento vertiginoso delle domande di accesso al sussidio. In quanto molte famiglie, nel pagare a caro prezzo due anni di pandemia, si ritrovano ora sulla soglia della povertà.

Quindi, ed è così che il reddito di cittadinanza raddoppia. Proprio in termini del numero di percettori sulla base di stime fino a ben 3 milioni di famiglie. Rispetto agli attuali 1,4 milioni di famiglie che prendono l’RdC.

Così il reddito di cittadinanza raddoppia, ma la bolla rischia di scoppiare

Così il reddito di cittadinanza raddoppia in accordo con una previsione dell’Inapp. Che è l’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche nonché un ente pubblico di ricerca. in altre parole, nei prossimi mesi, in Italia altre 1,6 milioni di famiglie potrebbero essere pronte a presentare la domanda per l’RdC.

Così il reddito di cittadinanza raddoppia, quindi. Perché con l’impoverimento delle famiglie aumenta la potenziale platea di chi rispetta i requisiti per presentare l’istanza. Al riguardo ricordiamo che, tra gli altri requisiti, attualmente l’RdC è accessibile per le famiglie con un ISEE non superiore alla soglia dei 9.360 euro euro. Così come si legge su redditodicittadinanza.gov.it che è il portale istituzionale della misura.

Perchè la bolla sull’RdC rischia di scoppiare

Se è proprio così che il reddito di cittadinanza raddoppia, allora c’è il rischio che sul sussidio la bolla rischia davvero di scoppiare. In quanto magari già proprio da qui a qualche mese, la misura dovrebbe essere necessariamente finanziata. Al fine poi di garantire a tutti l’erogazione del sussidio. Con il reddito di cittadinanza che, lo ricordiamo, è compatibile pure con altre misure di sostegno alle famiglie. Su tutti, l’assegno unico e universale. Così come è riportato in questo articolo.