Buonasera, sono dipendente Telecom  sto valutando di usufruire della isopensione ed ho in corso n. 2  pignoramenti di 1/5 dello stipendio di uguale natura, uno in coda all ‘altro e, da miei calcoli al momento del mio accesso all’isopensione non avrò onorato completamente nessuno dei due. LA DOMANDA è’, come funziona per le restanti somme che non sono state corrisposte dal terzo pignorato (Telecom) ai due pignoranti? Mi spiego, continuerà la Telecom ad addebitarmi sull’isopensione  l’importo mensile di 1/5 come lo sta facendo attualmente?  Oppure cambia qualcosa, esempio il pignorante dovrà richiedere un nuovo pignoramento attivandosi con precetti ecc.
ecc. La ringrazio e La saluto cordialmente. 
In merito al quesito posto, il riferimento legislativo è alla circolare INPS 119/2013, in attuazione delle disposizioni contenute all’articolo 4, comma da 1 a 7-ter, del dl 92/2012. Nello specifico si legge che:

sull’importo della prestazione non è attribuita la perequazione automatica, non spettano i trattamenti di famiglia (ANF), non possono essere effettuate trattenute per il pagamento di oneri (ad esempio: per riscatti e ricongiunzioni che devono quindi essere interamente versati prima dell’accesso alla prestazione; per cessione del quinto dello stipendio; per mutui ecc.).

L’isopensione, ricordiamo, costituisce una forma di esodo per la pensione (introdotta dalla legge 92/2012) che prevede che l’azienda copra la contribuzione mancante fino al raggiungimento dei requisiti per la pensione.

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