Sta per scadere il termine di presentazione della domanda per il bonus revisione auto 2022 per coloro che hanno sottoposto il veicolo a revisione nel periodo 1 gennaio 2022 – 31 dicembre 2022. La data ultima è stabilita a venerdì 31 marzo 2023 (salvo proroghe last minute).

Per chi, invece, fa revisione nel 2023, la procedura per la richiesta sarà aperta il giorno 3 aprile di questo stesso anno.

Per la domanda servono credenziali SPID (livello), oppure CIE (Carta identità elettronica) e CNS (Carta nazionale servizi).

A cosa serve il bonus revisione auto

Oggi fare la revisione dell’auto costa 54,95 euro (decreto n. 129 del 3 agosto 2021 emanato del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili e pubblicato in Gazzetta Ufficiale del 24 settembre 2021).

Un incremento di euro 9,95 rispetto a quanto previsto fino al 31 ottobre 2021.

Ai 54,95 euro occorre poi aggiungere l’IVA del 22%, oltre diritti di motorizzazione (10,20 euro) e gli oneri di versamento (1,78 euro) per un totale di 79,02 euro.

Il bonus revisione auto 2022 (come quello 2021) serve proprio a compensare questo aumento di 9,95 euro. Si concretizza in un contributo (rimborso) pari all’aumento stesso.

Come e quando chiedere il contributo

Come anticipato, per chi ha fatto la revisione nel corso del 2022 è possibile fare domanda entro il 31 marzo 2023. La richiesta si fa tramite la procedura web dalla piattaforma “Bonus veicoli sicuri” dello stesso Ministero delle Infrastrutture.

Il beneficio è nato il 1° novembre 2021 ed è stato previsto per tre anni. Per il bonus revisione auto 2021 (diretto a coloro che avevano fatto revisione nel periodo 1° novembre 2021 – 31 dicembre 2021), il contributo andava richiesto entro il 30 aprile 2022. Dal giorno dopo, 1° maggio 2022, si è aperta la procedura per le revisioni fatte nel 2022.

Quando e come è pagato il bonus revisione auto 2022

Il bonus revisione veicoli 2022, dunque, è un rimborso di 9,95 euro. Alla richiesta non bisogna allegare nessuna ricevuta.

Il contributo sarà erogato successivamente alla verifica dei dati inseriti. È possibile controllare lo stato di avanzamento, accedendo alla piattaforma e visualizzando lo stato della richiesta associata alla targa.

È possibile anche eliminare la richiesta entro 3 giorni, dall’inserimento della stessa, direttamente sulla piattaforma e richiedere nuovamente un contributo per lo stesso o un altro veicolo salvo disponibilità di fondi ministeriali.

Ricordiamo anche che il bonus può essere chiesto per un solo veicolo e che nella domanda bisogna indicare anche l’IBAN su cui si vuole ricevere il contributo.

Altra cosa da considerare è che le richieste per il bonus revisione auto sono trattate secondo l’ordine temporale di arrivo e fino ad esaurimento dei fondi. Quindi, meglio affrettarsi per non perdere il treno.