Non tutti i miliardari sono nati con la camicia. Molti hanno dovuto sudare per anni prima di arrivare al tanto sognato traguardo. Il detto che tutti i paperoni nascono paperoni o che sotto sotto c’è lo zampino altrui non è sempre vero. Una classifica di Business Insider ha portato alla ribalta quelli che sono i miliardari che sono dovuti partire da zero. Ricconi nati poveri insomma. E nella lista ci sono nomi che nessuno si aspetterebbe di leggere.

I ricconi nati poveri

Chi sono i miliardari nati poveri? Secondo Business Insider al decimo posto figura Shahid Kahn, uno dei miliardari più influenti d’America e proprietario della Flex-N-Gate.

Il suo patrimonio è vicino ai 7,2 miliardi ma nel suo passato c’è una lunga gavetta come lavapiatti per 1,20 dollari all’ora. Nona posizione per George Soros. Il noto finanziere oggi vanta un patrimonio vicino agli 8 miliardi ma Soros ha nel bagaglio di vita un’infanzia in Ungheria durante la Guerra e l’arrivo in Inghilterra, dove ha ha svolto i lavori più umili. Segue Jan Koum, fondatore di WhatsApp. La sua fortuna, oggi, è vicina a 9 miliardi di dollari ma Koum in passato, dopo essere arrivato dall’Ucraina negli Stati Uniti, ha lavorato come addetto alle pulizie.

C’è anche Leonardo Del Vecchio

Settima posizione per Roman Abramovich, russo di nascita e orfano, oggi è proprietario del Chelsea Football Club e nome noto nel settore petrolifero. La sua fortuna è stimata sugli 11,5 miliardi. Nella classifica dei miliardari nati poveri c’è anche Lakshmi Mittal, proveniente da una famiglia umile del Rajasthan, oggi è uno dei paperoni mondiali con 18 miliardi di dollari. In quinta posizione c’è Leonardo Del Vecchio il Ceo di Luxottica. Il suo passato però è stato costellato da problemi, orfano di padre fu mandato in orfanotrofio dalla madre che non poteva occuparsi di lui e per anni ha lavorato in fabbrica fino a diventare uno dei più importanti produttori.

Basti pensare che il suo patrimonio sfiora 23 miliardi. Al quarto posto François Pinault, noto imprenditore della moda ma dal passato umile. Il suo patrimonio arriva a 28,5 miliardi ed è anche proprietario della casa d’asta Christie’s. Sul podio Li Ka-shing, l’imprenditore cinese trapiantato ad Hong Kong ha vissuto nella povertà dovendo mantenere anche la famiglia durante l’adolescenza ma oggi vanta una fortuna di 35 miliardi di dollari. Secondo posto per Sheldon Adelson, proprietario di Las Vegas Sands, una delle più importanti società di casinò. Da bambino vendeva giornali per tirare avanti mentre oggi conta su un patrimonio di  26,5 miliardi di dollari. L’uomo più ricco del mondo ma nato povero è Larry Ellison, fondatore di Oracle. Il suo patrimonio è di 64 miliardi di dollari ma è cresciuto con gli zii e ha fatto mille lavori diversi per mantenersi fino alla svolta con la sua compagnia tecnologica.

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