Congedo straordinario retribuito tempo determinato: quali condizioni per la fruizione

Congedo straordinario retribuito con contratto a tempo determinato: quando conviene fare richiesta e per quanto tempo spetta.
5 anni fa
1 minuto di lettura
Come ottenere la 104 senza spostare la residenza (per sempre)
Come ottenere la 104 senza spostare la residenza (per sempre)

Salve, vorrei sapere, cortesemente, se posso usufruirne del congedo straordinario (2 anni pagati dal INPS), per mia mamma 90 anni con la legge 104. Ho un contratto di lavoro determinato per 4 mesi (sono entrata nel secondo messe di lavoro) mia madre e caduta e si è rotto il femore. Posso fare la domanda all’INPS? Devo avere per forza un contratto indeterminato? Voglio precisare che con questo contratto i 3 giorni di permesso 104 mi sono stati accettati e li ho usufruiti senza problemi. Vi ringrazio anticipatamente!

Congedo straordinario retribuito: quando con contratto a tempo determinato

Il congedo straordinario retribuito legge 151, per i titolari di legge 104 articolo 3 comma 3, può essere fruito da tutti i lavoratori dipendenti pubblici e privati sia che abbiano contratto a tempo indeterminato che determinato.

Il problema principale per i lavoratori con contratto a tempo determinato è che il congedo straordinario può essere fruito per la sola durata del contratto di lavoro (ferma restando la possibilità di fruire del periodo restante, rispetto ai 2 anni spettanti, con altro contratto di lavoro successivo).

Nel suo caso, quindi, avendo un contratto a termine della durata di 4 mesi, ed essendo entrata nel secondo mese di contratto, potrebbe fruire del congedo straordinario solo fino alla scadenza dei 4 mesi di durata del rapporto di lavoro (così come terminato il rapporto di lavoro, fino a che non ne avrà un altro non potrà più godere dei 3 giorni di permesso mensili) e non quindi di tutti e 2 gli anni su questo contratto di lavoro. Una volta presentata domanda di riconoscimento del congedo, però, di solito l’INPS impiega circa 60 giorni per autorizzarne la fruizione e penso che a quel punto le rimarrebbe da fruire di un massimo di 15/20 giorni di congedo a causa delle lungaggini burocratiche.

A lei constatare se ne vale la pena.

Per approfondire leggi anche: Congedo straordinario retribuito legge 104 anche per contratti a tempo determinato

canone rai
Articolo precedente

Canone Rai: il reddito da considerare per non pagarlo è quello dell’Isee?

Articolo seguente

Portafoglio obbligazionario ottimale, ecco come sfruttare al meglio la curva dei tassi