All’interno del parco certificati di investimento emessi da Société Générale ne balza all’occhio uno di già emesso in data 29.11.2021, perché consente di investire con protezione su uno dei maggiori colossi mondiali del commercio elettronico online.

Il tutto grazie ad un “investimento indiretto” di danaro con taglio nominale insolito da 20000 Euro -.

Informazioni quantitative sul sottostante

  1. Il titolo è quotato da tempo sufficiente, e ciò consente di effettuare valutazioni di stampo quantitativo relativamente accurate. Ad esempio è possibile analizzare il comportamento di base – e quindi la natura stocastica – che muove fondamentalmente il processo del prezzo del sottostante analizzato, potendo quindi osservare possibili ed eventuali mutamenti di natura a seconda del periodo storico/time frame.
  2. Essendo solo uno il titolo su cui è scritto il certificato il rischio di correlazione diminuisce e si riferisce solo al macro-settore e settore specifico.
  3. E’ da notare un comportamento del beta: è stato un titolo sempre fortemente aggressivo nei confronti del mercato benchmark (beta>+1) ma comunque la metrica (calcolata su una rolling window di 5 anni) è scesa costantemente dalla seconda metà del 2015 alla fine del 2020, per poi scendere sotto l’unita e stazionare attualmente a circa +0,9. NB: utilizzare il titolo con cura e parsimonia direttamente in portafoglio, magari con ribilanciamenti periodici.
  4. Infine, per completare le analisi delle caratteristiche di rischio del titolo, la volatilità implicita (per convenzione calcolata su un “forward period” di 30 giorni) è stata sempre mediamente elevata e superiore a circa il 20% arrivando a picchi di massimo di oltre l’80%. Dalla seconda metà del 2021 in poi la volatilità è progressivamente salita ed attualmente si trova a circa il 55%. Ciò giova ha giovato sicuramente contemporaneamente al tandem emittente-strutturatore (costruzione del certificato in termini di costi del pool opzionale sottostante), mentre l’investitore deve valutare: livelli di redditività potenziale, conservatività della protezione applicata, livelli di cedole potenziali e scadenza.
  5. Sarebbe interessante effettuare un analisi di valutazione, con metriche quali P/E o EV/EBITDA in ottica top-down (America/Cina, Tecnologia, Commercio Elettronico e peer group. In quest’ultimo si inseriscano ad esempio Amazon, Ebay ecc). Rispetto al P/E Ratio (metrica troppo sintetica e incompleta, perché occorrerebbe vedere anche se il titolo origina perdite operative anche prima di eventuali, costi non monetari ed oneri finanziari netti dati da interessi da pagare) è possibile sintetizzare questo: dato il recente calo del prezzo del titolo è sceso molto anche il rapporto P/E. Attualmente si trova a circa 10x-13x mentre il P/E del settore tecnologico è a circa 30x e l’industria del commercio è molto simile. L’impresa è quindi leggermente sottovalutata rispetto a questi settori.
  6. Un’ulteriore indizio circa la scarsa valutazione che dà il mercato all’azienda è dato dal rapporto Price/Book ratio. In pratica misura il rapporto fra il prezzo di mercato dell’azione e il prezzo per azione che scaturisce dal bilancio (dato a sua volta dal capitale proprio diviso il numero di azioni in circolazione). Se maggiore di 1 significa che il mercato valuta l’azione più di quanto scaturisce dal bilancio della società. Attualmente questo rapporto è pari a circa 2x, in picchiata dato il calo del prezzo.
  7. Sarebbe poi possibile interessante studiare se è presente una caratteristica molto interessante e tipica delle aziende il cui valore di mercato è influenzato dall’uscita di news/ufficialità (in questo caso ad esempio, news/rumors/ufficialità/stime e bilanci trimestrali). In altre parole gli effetti indotti da queste news provocano degli spike al rialzo/ribasso, che poi vengono drenati (al ribasso o rialzo rispettivamente) in seguito grazie alle valutazione del “fair value” (analisi fondamentale). Sarebbe in altre parole interessante analizzare il comportamento del valore di mercato in ottica event study analysis (e quindi la presenza di eventuali extra-rendimenti intorno alla finestra temporale di riferimento in presenza dei bilanci trimestrali/news/ufficialità di nuovi prodotti/acquisti/tecnologie ecc).

Si passa ora ad esplicare il meccanismo di base del certificato (estrapolato mediante lettura dei documenti fondamentali, che costituiscono il quadro tecnico-normativo per meglio comprendere le caratteristiche primarie del prodotto cartolarizzato).

Société Générale Certificati Phoenix Memory Airbag: punti salienti, come investire su Alibaba

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 65% del valore iniziale
  • Trigger cedole al 65% del valore iniziale
  • Cedole mensili condizionate dello 0,50% (massimo 6,00% annuo) con effetto memoria (la prossima osservabile l’11.04.2022 perché le prime 4 sono già state osservate e pagate)
  • Autocall trigger mensile – che permette di ricevere il rimborso anticipato- osservabile dal 9° mese (dal 10.08.2022) e pari al 100% del valore iniziale
  • Efficienza della fiscalità degli Investment Certificates, per maggiori info si legga anche: Recupero Minusvalenze? Sfrutta l’efficienza della fiscalità dei certificati, spunti operativi
  • Opzione airbag che limita le perdite in caso di rottura della barriera. Per maggiori informazioni leggi: Cos’è il Meccanismo Airbag? Perché in momenti come questi è estremamente prezioso?
  • Opzione quanto che neutralizza il tasso di cambio
  • Valore nominale 20.000 Euro
  • Prezzo lettera rilevato sulla pagina del sito a circa 16886 Euro – intorno alle 12:00 del 30.03.2022 –

Société Générale Certificati Phoenix Memory Airbag: funzionamento del payoff, come investire su Alibaba

Questo prodotto, della categoria certificati di investimento conosciuti come Phoenix Memory, è stato emesso da Société Générale il 29.11.2021, ha data di valutazione finale posta al 11.11.2024 (scadenza/liquidazione 18.11.2024), è negoziato su EuroTLX ed ha un valore nominale di 20.000 Euro.

Meccanismo cedolare

Il Phoenix Memory Airbag Société Générale in questione paga cedole mensili di 100 Euro se il sottostante non scende oltre il trigger delle cedole, posto al 65% del valore iniziale; in caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola, che però viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando il sottostante risale sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di rimborso anticipato automatico: Autocall

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall trigger trimestrale, a partire dal 9° mese e pari al 100% del valore iniziale: se il prezzo del sottostate è pari o superiore all’autocall trigger il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del trimestre in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria); in caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il sottostante non scende sotto la barriera europea – della stessa entità del trigger cedolare -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria (partendo da ora, in totale 32 cedole);
  • in caso contrario il certificato di investimento Phoenix Memory replica linearmente la performance di Alibaba, pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del suddetto sottostante.

Da notare la presenza della barriera europea: grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale. Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Société Générale Certificati Phoenix Memory Airbag: la situazione attuale sul sottostante

La situazione attuale sul sottostante – di questo certificato Leonteq Phoenix Memory – è la seguente:

  • Alibaba: valore iniziale (166,72 Eur), Barriera/strike/trigger cedola (108,368 Eur), ultimo prezzo registrato (chiusura al 29.03.2022 a 116,71 Eur, pari al 70% del livello iniziale)

Vontobel Certificati Memory Cash Collect Airbag: analisi dinamico-oggettiva e commento all’investimento indiretto

In base alle quotazioni attuali di Alibaba, ed un prezzo lettera (=di acquisto per l’investitore) di circa 86,40 Euro (intorno alle 11:45 del 29.03.2022) questo sarebbe il payoff a scadenza (= la struttura di pagamento del contratto, data dal Val Rimb Cert, al variare del valore del sottostante WO dalla quotazione attuale a 0%, dato da Pr Sottost; rosso per decrementi/perdite %, verde per aumenti/guadagni %) a parità di condizioni sugli altri sottostanti:

Se il certificato non si è estinto anticipatamente paga il nominale più l’ultima cedola condizionata (assieme a quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria), ottenendo 20100 Euro, se il sottostante WO non scende circa oltre il -7,14% dall’attuale quotazione. Considerando l’effetto memoria il prodotto paga 23200 euro (il nominale più 12 cedole), con un rendimento potenziale massimo lordo di circa il 37,4% rispetto il suddetto prezzo.

Quello che si vuole evidenziare è che Alibaba, anche se restasse sulle quotazioni attuali (vedi tabella sulle quotazioni attuali, sullo 0% variazione sottostante %) consentirebbe di ottenere un buon rendimento sul solo capitale investito (e senza considerare tutte le cedole ovviamente non potenzialmente pagate), mentre se scendesse del 10% continuerebbe a fornire un rendimento dato il prezzo di rimborso teorico a scadenza di circa 19385,61 Euro. Se invece tale sottostante scendesse del -20% il certificato “reggerebbe ancora botta”, fornendo un piccolo rendimento.

Se infine il WO scendesse con più forza perderebbe, in %, un valore visibilmente inferiore grazie all’effetto airbag: ad esempio, a fronte di un -30% di Alibaba il certificato perde solo il -10,71%, a fronte di un -50% di Alibaba il certificato sperimenta il -36,22% e così via.

Commento

Senza avere la pretesa di stimare quale sia il valore futuro di Alibaba, questo certificato consente di investire con protezione su un sottostante che è già sceso molto di prezzo e che comunque può rendere molto a livello teorico a scadenza anche sulle quotazioni attuali. Inoltre dal -30% al -50% del Worst Of si otterrebbe comunque una perdita visibilmente più contenuta rispetto ad un ipotesi di crash del titolo (-70% in poi).

Codice ISIN del prodotto

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.