Nel 2021, quando l’Italia e il mondo lottavano contro la pandemia, il Tesoro di Roma emise il BTp Futura 2037 (ISIN: IT0005442097). Un bond retail con cedole crescenti e doppio premio fedeltà legato all’andamento del Pil nominale. Di seguito i tassi lordi annuali:
- 0,75% per i primi 4 anni
- 1,20% dal quinto all’ottavo anno
- 1,65% dal nono al dodicesimo anno
- 2% dal tredicesimo al sedicesimo anno
Sconto del 20% e guadagni del 30% in 2 anni
A partire dallo scorso 27 aprile, quindi, il BTp Futura 2037 stacca cedole annuali lorde di 1,20% con periodicità semestrale. Poiché dall’emissione ad oggi i rendimenti lungo la curva sono risaliti, queste cedole sono risultate nel frattempo basse. Di conseguenza, i prezzi si sono dovuti adeguare al ribasso. Se ancora nell’estate del 2021 stavano sopra la pari, nell’autunno di due anni fa crollavano ai minimi storici.
Era il mese di ottobre del 2023 quando la quotazione sul mercato secondario piombò fino a poco più di 63 centesimi.
Ancora oggi, chi acquistasse il BTp Futura 2037, lo farebbe a forte sconto. La quotazione in queste ore sfiora gli 80 centesimi. Questo significa due cose. La prima è che l’investimento comporta un esborso del 20% inferiore al capitale nominale. La seconda riguarda la plusvalenza teorica accumulata dai minimi di due anni fa, del 27%. E da allora l’investitore avrebbe incassato e maturato cedole per quasi il 3% dell’esborso effettuato. In totale, il guadagno sfiorerebbe il 30% e al netto dell’imposta si attesterebbe a quasi il 26%.
Rendimento superiore al bond con cedola fissa
Allo stato attuale, il BTp Futura 2037 offre un rendimento alla scadenza sopra il 3,80%. Esso risulta superiore al 3,50% del bond con cedola fissa e in scadenza nel febbraio dello stesso anno.
Un premio nell’ordine dello 0,30% lordo all’anno, evidentemente preteso dal mercato per acquistare un bond con cedole mediamente più basse.
Dicevamo che il BTp Futura 2037 offre un premio fedeltà ai sottoscrittori che lo terranno in portafoglio almeno per otto anni. Infatti, il 27 aprile 2029 sarà loro corrisposto un anticipo pari al 40% della crescita media del Pil nominale tra il 2021 e il 2028. Alla scadenza sarà pagato sia il restante 60%, sia un secondo premio relativo al tasso di crescita medio del Pil nominale dal 2029 al 2036.
BTp Futura 2037, calcolo del premio fedeltà
Per coloro che acquistarono il BTp Futura 2037 durante il collocamento e ancora lo avessero in portafoglio, ecco il possibile premio fedeltà nel 2029. Il Pil nominale dell’Italia è salito in media del 6% in questi tre anni. Supponendo che resti invariato fino al 2028 – l’ipotesi è irreale, ma serve ai fini del calcolo prudenziale – la crescita media scenderebbe al 2,2%. Nel 2024 l’obbligazionista riceverebbe un anticipo di circa lo 0,90% e nel 2037, sempre che manterrà il bond fino ad allora, un saldo dell’1,3% più il secondo premio fedeltà non inferiore all’1%.
giuseppe.timpone@investireoggi.it
