Il percorso per l’erogazione del bonus psicologo per l’anno 2025 compie un passo decisivo con la diffusione, da parte dell’INPS, delle graduatorie definitive dei cittadini ammessi al contributo.
L’elenco, reso disponibile il 5 dicembre 2025, è organizzato su base territoriale, includendo tutte le Regioni insieme alla Provincia autonoma di Bolzano – Alto Adige. Si tratta di un passaggio atteso, che permette a chi ha presentato domanda di conoscere finalmente l’esito della procedura e il valore del sostegno riconosciuto.
Bonus psicologo: graduatoria unica grazie alla fusione dei fondi
Uno degli aspetti che caratterizza questa edizione del bonus psicologo riguarda la scelta del Ministero della Salute di accorpare le risorse stanziate per il 2024 e per il 2025, destinandole interamente all’annualità in corso.
L’ammontare complessivo raggiunge così i 21,5 milioni di euro. Tale decisione ha permesso di elaborare un’unica graduatoria nazionale più ampia, consentendo l’accesso al contributo a un numero superiore di richiedenti rispetto al passato.
La crescente domanda di sostegno psicologico ha reso necessario un intervento di questo tipo, volto a ridurre le esclusioni e a favorire un maggiore impatto sociale dello strumento. L’obiettivo resta quello di facilitare l’accesso a un percorso di supporto professionale, particolarmente rilevante in un periodo in cui le richieste di aiuto psicologico continuano ad aumentare.
Come è stato definito l’ordine degli ammessi
La compilazione dell’elenco dei beneficiari ha seguito criteri precisi. Il parametro principale utilizzato dall’INPS è stato il valore dell’ISEE: chi presenta un indicatore più basso viene collocato in posizione prioritaria. Nei casi in cui due o più domande presentino lo stesso ISEE, viene considerata la data e l’ora di trasmissione della richiesta, premiando quindi chi ha inoltrato la domanda più tempestivamente.
Sono state, invece, escluse dal contributo le istanze accompagnate da un ISEE con omissioni o irregolarità non corrette entro i termini definiti dalla Circolare n. 124/2025 sul bonus psicologo. In queste situazioni la domanda è stata considerata improcedibile e non è entrata nella graduatoria finale.
Gli importi del bonus psicologo in base al valore ISEE
Il contributo riconosciuto varia in funzione della fascia economica del richiedente. Le soglie sono tre, ciascuna con un tetto massimo differente:
- ISEE inferiore a 15.000 euro: somma riconosciuta fino a 1.500 euro.
- ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro: importo massimo fissato a 1.000 euro.
- ISEE tra 30.000 e 50.000 euro: contributo che può arrivare fino a 500 euro.
Il valore effettivo assegnato a ciascun ammesso viene visualizzato direttamente attraverso il servizio online dedicato, insieme al codice che consente di utilizzare il bonus per le sedute.
Dove consultare la propria posizione in graduatoria
Per verificare l’esito della domanda bonus psicologo occorre accedere al portale dell’INPS. Una volta effettuato l’accesso alla propria area personale, è necessario cercare la voce “bonus psicologo” e aprire la sezione dedicata. Qui vengono mostrati:
- la posizione in graduatoria,
- l’eventuale contributo accordato,
- il codice identificativo da fornire allo psicologo o psicoterapeuta scelto.
Questo codice rappresenta l’elemento essenziale per fruire del beneficio, poiché consente al professionista di ricevere direttamente dall’INPS il rimborso previsto per ciascuna seduta, fino a un tetto di 50 euro per incontro.
Tempistiche da rispettare per non perdere il bonus psicologo
La pubblicazione delle graduatorie attiva automaticamente una serie di scadenze che i beneficiari devono rispettare. Dal 5 dicembre 2025 decorrono 270 giorni entro i quali il contributo deve essere utilizzato. Dunque, a conti fatti il 270° giorno cadrebbe il 31 agosto 2026. Trascorso tale periodo, il codice si annulla automaticamente, rendendo impossibile effettuare ulteriori sedute con il bonus.
Oltre a questa scadenza generale, esiste un altro vincolo importante: entro 60 giorni dalla stessa data del 5 dicembre deve essere svolta almeno una seduta. La data ultima, quindi, cadrebbe il 2 febbraio 2026. In caso contrario il diritto al contributo bonus psicologo decade e l’INPS procede a far avanzare la graduatoria, assegnando il beneficio ai primi esclusi.
Un sostegno concreto per favorire l’accesso alla cura
La struttura del bonus psicologo conferma la volontà delle istituzioni di offrire un aiuto concreto a chi necessita di un percorso terapeutico ma incontra ostacoli economici. Il fatto che il contributo venga versato direttamente al professionista consente di semplificare l’utilizzo del beneficio ed evita ai cittadini anticipazioni o procedure complesse.
L’edizione 2025 si distingue per un potenziamento delle risorse e per una maggiore capacità di accoglimento delle richieste, elementi che contribuiscono a rendere questa misura uno strumento sempre più rilevante nel panorama del welfare sociale italiano.
Riassumendo l’utilizzo del bonus psicologo
- Pubblicate le graduatorie definitive del bonus psicologo 2025 dall’INPS.
- Fusi i fondi 2024-2025 per ampliare i beneficiari e creare graduatoria unica.
- Ammessi selezionati secondo ISEE e ordine di presentazione.
- Contributi variabili: 1.500, 1.000 o 500 euro secondo fasce ISEE.
- Esito domanda e codice univoco consultabili sul portale INPS.
- Beneficio valido 270 giorni; prima seduta obbligatoria entro 60 giorni.
