Il nuovo bonus elettrodomestici 2025 è pronto a partire (o quasi), portando con sé un sostegno concreto per chi desidera sostituire i vecchi apparecchi di casa con modelli più moderni ed efficienti. L’obiettivo è duplice: favorire il risparmio energetico e incoraggiare un consumo più responsabile. Con la pubblicazione del decreto del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (Mimit) del 22 ottobre 2025, sono stati definiti i dettagli operativi per richiedere il contributo economico introdotto dalla Legge di Bilancio.
Il bonus elettrodomestici consiste in un voucher pari al 30% del prezzo di acquisto del prodotto scelto, con un limite massimo di 100 euro per famiglia o 200 euro per chi ha un ISEE inferiore a 25.000 euro annui.
In redazione è giunto un quesito.
Salve, penso di avere i requisiti per chiedere il bonus elettrodomestici. Anche se ad oggi la piattaforma su cui fare domanda non è ancora aperta sono a chiedere se il bonus sarà utilizzabile anche per gli acquisti fatti online e non sono per quelli fatti in negozio?
Come si applica il bonus elettrodomestici
A differenza di altre agevolazioni, il bonus elettrodomestici in esame non è un rimborso successivo all’acquisto, ma di uno sconto immediato applicato al momento dell’acquisto stesso. Lo sconto viene praticato direttamente dal negoziante, che poi riceverà il rimborso da Invitalia, l’ente incaricato della gestione del programma.
Per ottenere il contributo è obbligatorio rottamare un elettrodomestico vecchio. Questo passaggio garantisce la corretta dismissione dei prodotti non più efficienti e promuove il riciclo dei materiali, contribuendo a ridurre l’impatto ambientale.
Come richiedere il bonus elettrodomestici
La domanda (quando si aprirà la piattaforma) dovrà essere inviata online (la piattaforma è gestita da Invitalia), accessibile con SPID, Carta d’Identità Elettronica o app IO.
La data di apertura delle richieste sarà comunicata con un successivo decreto del Mimit.
Le risorse complessive stanziate ammontano a 48,1 milioni di euro, e l’agevolazione resterà attiva fino a esaurimento fondi.
Durante la compilazione della domanda, sarà necessario dichiarare:
- di acquistare un apparecchio che sostituisce un modello della stessa tipologia ma con classe energetica inferiore;
- di impegnarsi alla consegna del vecchio elettrodomestico al venditore;
- di possedere un ISEE valido per il 2025, inferiore a 25.000 euro per accedere al contributo più alto.
Una volta verificate le informazioni, la piattaforma genera un voucher digitale inviato via e-mail o tramite l’app IO. Questo documento dovrà essere mostrato al venditore per ottenere lo sconto immediato. È importante ricordare che il voucher bonus elettrodomestici ha una validità di 15 giorni: trascorso questo termine senza utilizzo, perde automaticamente valore e non può essere riattivato.
Gli elettrodomestici ammessi al contributo
Il decreto attuativo del 3 settembre 2025, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 26 settembre, stabilisce quali prodotti rientrano nell’incentivo e le classi energetiche minime richieste. Ecco le categorie ammesse:
- Lavatrici e lavasciuga: classe almeno A;
- Forni: classe almeno A;
- Cappe da cucina: classe almeno B;
- Lavastoviglie: classe almeno C;
- Asciugabiancheria: classe almeno C;
- Frigoriferi e congelatori: classe almeno D;
- Piani cottura: conformi ai requisiti di efficienza energetica previsti dal Regolamento UE n.
66/2014.
Acquisti online e punti vendita aderenti
Il bonus elettrodomestici 2025 potrà essere utilizzato non solo nei negozi fisici, ma anche online, a condizione che il rivenditore abbia aderito all’iniziativa. Per usufruirne sugli e-commerce, occorrerà accedere alla sezione dedicata ai prodotti idonei al bonus. In questa area saranno presenti solo gli articoli conformi ai requisiti previsti, così da agevolare la scelta.
Durante la fase d’acquisto, l’utente dovrà inserire il codice fiscale e il codice del voucher prima di procedere al pagamento. Questi dati serviranno a calcolare lo sconto del 30% fino a un massimo di 100 o 200 euro, a seconda del reddito dichiarato. Dopo aver applicato lo sconto, il sistema mostrerà il prezzo aggiornato e, completato l’acquisto, verrà emessa la fattura.
L’importanza della rottamazione nel bonus elettrodomestici
Uno dei punti chiave del bonus è la rottamazione del vecchio apparecchio. La consegna dell’elettrodomestico sostituito deve avvenire al momento della consegna del nuovo prodotto. Ciò anche in caso di acquisti online.
Questo passaggio è indispensabile non solo per ottenere il contributo, ma anche per garantire che i dispositivi dismessi siano smaltiti correttamente secondo le norme ambientali. In questo modo si evita l’accumulo di rifiuti elettronici e si favorisce il recupero delle materie prime.