Dal 2000 il tuo quotidiano indipendente su Economia, Mercati, Fisco e Pensioni
Oggi: 05 Dic, 2025

Ecco il nuovo BTp a 5 anni in arrivo: la prima cedola a febbraio sarà corta

Il Tesoro ha annunciato il lancio del nuovo BTp a 5 anni con l'asta di venerdì per l'emissione di titoli di stato a medio-lungo termine.
2 mesi fa
1 minuto di lettura
Asta CcTeu 2032
Asta CcTeu 2032 © Licenza Creative Commons

Settimana intensa per il Tesoro, che oggi tiene un’asta per l’emissione di nuove tranche relative a un BTp short e due BTp€i. Domani sarà la volta del nuovo Bot a 6 mesi e dopodomani dei titoli di stato a medio-lungo termine. La raccolta complessiva si attesterà fino a un massimo di 20,25 miliardi di euro. L’intenzione sembra di capitalizzare al massimo la buona fase per i nostri bond, così da minimizzare le emissioni lorde residue nell’ultimo trimestre. E questo venerdì ci sarà anche l’emissione del nuovo BTp a 5 anni. L’importo offerto varierà tra un minimo di 3,5 e un massimo di 4 miliardi.

La data di regolamento per le sottoscrizioni è fissata per l’1 ottobre.

Tasso annuale al 2,85% lordo

All’asta supplementare di lunedì 29, riservata agli “specialisti in titoli di stato”, saranno offerti altri 1,2 miliardi. Potenzialmente, il nuovo BTp a 5 anni parte con una “size” superiore ai 5 miliardi. Il titolo ha scadenza in data 1 febbraio 2031. Quanto alla cedola, stacca il 2,85% lordo annuale. Il pagamento avviene con cadenza semestrale. Dunque, ogni sei mesi l’obbligazionista riceverà l’1,425% del capitale nominale.

Prima cedola corta a febbraio

Non sarà così per l’1 febbraio prossimo, quando sarà messa in pagamento la prima cedola “corta”. Essa farà riferimento a soli 123 giorni, quelli che decorrono dall’1 ottobre prossimo fino a quel giorno. Dunque, l’obbligazionista maturerà la quota parte rispetto all’intero semestre di 184 giorni. Per l’esattezza, lo 0,952582%. Su un lotto minimo di 1.000 euro, 9,53 euro lordi o 8,34 euro netti.

Il BTp a 5 anni è un investimento tipico per le famiglie italiane.

Durata non breve, ma neanche eccessiva. Su base annuale, una cedola netta quasi al 2,50% non è male con un’inflazione italiana scesa stabilmente sotto il 2%. Tra l’altro, le aspettative d’inflazione per i prossimi anni restano molto tiepide. Se confermate, la cedola netta in termini reali varrebbe intorno all’1,20%.

BTp 5 anni buon investimento per cassettisti

Se voleste acquistare il nuovo BTp a 5 anni per cercare di rivenderlo a prezzi più alti, invece, non è l’investimento più idoneo. Per quanto saranno possibili apprezzamenti nel caso i rendimenti medio-brevi tornassero a scendere, trattasi di poca roba. Le oscillazioni di prezzo sono ampie per le scadenze lunghe. In questo caso, la “duration” è contenuta. Ciò vuol dire basso rischio, ma anche poco margine di guadagno se i prezzi risalissero. Resta un buon investimento per chi vuole entrare sul mercato obbligazionario senza rischiare granché.

giuseppe.timpone@investireoggi.it 

 

 

Giuseppe Timpone

In InvestireOggi.it dal 2011 cura le sezioni Economia e Obbligazioni. Laureato in Economia Politica, parla fluentemente tedesco, inglese e francese, con evidenti vantaggi per l'accesso alle fonti di stampa estera in modo veloce e diretto. Da sempre appassionato di economia, macroeconomia e finanza ha avviato da anni contatti per lo scambio di informazioni con economisti e traders in Italia e all’estero.
Il suo motto è “Il lettore al centro grazie a una corretta informazione”; ogni suo articolo si pone la finalità di accrescerne le informazioni, affinché possa farsi un'idea dell'argomento trattato in piena autonomia.

sul tema OBBLIGAZIONI

bonus veicoli elettrici
Articolo precedente

Bonus Veicoli Elettrici: piattaforma rivenditori aperta, incentivi imminenti per gli acquirenti

congedo 104 con diritto smart working
Articolo seguente

Rientro dal congedo 104: dal 2026 corsia preferenziale allo smart working per i caregiver