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Oggi: 05 Dic, 2025

Certificate Fast su Banche Italiane 18% annuo

Certificate Fast su portafoglio misto italiano con corposo rendimento, protezione condizionata conservativa e media scadenza.
3 mesi fa
3 minuti di lettura
Barclays: Certificate Fast su Banche Italiane 18% annuo

Si analizza un Certificato molto interessante, targato Barclays, per investire su un basket di 4 azioni appartenenti alla stessa industria, e tutte quotate nello stesso mercato.

Ci si investe indirettamente perché, a fronte della rinuncia ai dividendi e a potenziali salite nei sottostanti, si ottengono:

  • un corposo flusso cedolare mensile condizionato con effetto memoria
  • un meccanismo di autocall fast step down
  • delle barriere conservative su capitale e cedole
  • una media scadenza

Molto importante inoltre, l’assoluta efficienza della fiscalità dei certificati e quindi le corpose cedole mensili (redditi diversi in quanto derivanti da strumenti derivati) nella compensazione delle minusvalenze presenti nello zaino fiscale.

Informazioni sui sottostanti

In questo caso, i sottostanti azionari del certificato di Barclays, sono quotati in Italia (FTSE MIB) e sono rappresentati da: BPER Banca (BPE), Unicredit (UCG), Banco BPM (BAMI) e Banca Monte Paschi di Siena (BMPS).

Informazione Storica dei Prezzi e dei Bilanci

Il “tris” azionario possiede una quantità di informazione storica più che sufficiente per analizzare, su stampo quantitativo, i bilanci (ricavi, utili netti, FCF e vari Ratios) o quale sia il processo stocastico (mean reverting, random walk o momentum) che muove fondamentalmente il prezzo dei 4 sottostanti analizzati.

Il Rischio

Le 4 azioni hanno, come detto, core business quasi uguale essendo tutte e 4 banche, e sono quindi positivamente correlateDiminuisce il rischio di correlazione, ossia il rischio che il valore dei titoli fluttui in modo totalmente indipendente l’uno dall’altro, andando ad inficiare elargizione di cedole o del nominale anche a causa di uno solo dei sottostanti.

Essendo aziende bancarie il loro valore dipende molto dai variazioni nei tassi d’interesse, e quindi dalle banche centrali che decidono i tassi guida e dall’inflazione.

Aspetti di Analisi Fondamentale

Tutte e 4 le aziende elargiscono dividendi (con relativamente alti Dividend Yield) atti alla strutturazione del prodotto.

Si passa ora a spiegare il meccanismo di base del certificato, riassunto nella struttura e districato nel funzionamento del Payoff.

Barclays Certificati Phoenix Memory Fast Step Down: la Struttura

A seguire la struttura del certificato di Barclays:

  • Barriera europea di protezione sul capitale pari al 50% dei valori iniziali
  • Trigger premi al 50% del valore iniziale
  • Successivi Premi mensili condizionati del 1,50% (max. 18% annuo) sul valore nominale
  • Autocall Fast Step Down mensile, attiva dal 6° mese (dal 20/11/2024): dal 95% al 66% dei valori iniziali
  • Scadenza a 3 anni
  • Valore nominale 100 Euro

Barclays Certificati Phoenix Memory Fast Step Down: Funzionamento del Payoff

Questo certificato è stato emesso da Barclays il 16/05/2024, ha data di valutazione finale/scadenza posta al 20/05/2027 (liquidazione il 27/05/2027), è negoziato su Euro-TLX ed ha un valore nominale di 100 Euro.

Meccanismo Cedolare ed Effetto Memoria

Il certificato in questione paga corposi premi mensili condizionati di 1,50 Euro, cioè se i 4 sottostanti non scendono oltre il -50% dei loro valori inziali (ossia con un trigger premio al 50% dei valori iniziali).

In caso contrario non viene corrisposta alcuna cedola. Tuttavia, quest’ultima viene immagazzinata in memoria e pagata assieme a tutte quelle eventualmente non pagate in precedenza quando si presenta la condizione del pagamento, ovvero quando i sottostanti risalgono sopra il trigger in una delle date di valutazione successive.

Meccanismo di Rimborso Anticipato: Autocall Fast Step Down

Il meccanismo Autocall permette di ottenere il rimborso anticipato, grazie all’autocall fast step down mensile, a partire dal 6° mese (e fino al penultimo), avendo 2 scenari:

  1. se il prezzo di ogni sottostante è pari o superiore al relativo trigger di autocall il certificato rimborsa il valore nominale più la cedola del mese in questione (e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria);
  2. in caso contrario la vita del prodotto continua.

Scadenza

A scadenza, se il prodotto non si è estinto anticipatamente, si prefigurano 2 scenari:

  • se alla data di valutazione finale il sottostante Worst Of (WO, ossia con valore finale più basso rispetto al valore iniziale) non scende sotto la barriera europea – della stessa entità del trigger cedolare -, il certificato paga il nominale più l’ultima cedola – e quelle eventualmente non pagate in precedenza grazie all’effetto memoria -; in altre parole si otterrebbero 36 cedole più il nominale.
  • in caso contrario il certificato di investimento replica linearmente la performance del sottostante Worst Of, pagando un valore pari al valore nominale del certificato moltiplicato per la performance (data dal valore finale in rapporto al valore iniziale) del WO.

Barriera Europea

Da notare la presenza della barriera europea.

Grazie a tale caratteristica il valore dei sottostanti può anche fluttuare sotto barriera durante la vita del certificato senza compromettere la protezione del capitale.

Affinché venga restituito il valore nominale, il valore dei sottostanti deve risultare sopra la barriera solo alla data di valutazione finale.

Codice ISIN

XS2772437922

Cliccandovi sopra verrete rimandati alla pagina del certificato a marchio Barclays.

Nota Bene: il trading e l’attività d’investimento in generale possono comportare rischi significativi per il capitale, con perdite che potrebbero in alcuni casi eccedere il capitale iniziale. Gli scenari di mercato cambiano continuamente e le performance passate non rappresentano garanzia delle performance future. È pertanto fondamentale assicurarsi di aver compreso tali rischi. Le informazioni presentate in questo sito non sono in alcun modo da intendersi come sollecito all’investimento e sono rivolte ad un pubblico indistinto, non rappresentando in alcun modo attività di consulenza finanziaria personalizzata -e nemmeno generica-  in base ai profili di rischio e rendimento degli investitori. Ogni decisione di investimento è sotto la piena ed esclusiva responsabilità del lettore. Né l’autore né Investire Oggi saranno responsabili nei confronti di nessun utente né di qualsivoglia altra persona o entità per l’inesattezza delle informazioni o per qualsiasi errore od omissione nei suoi contenuti, a prescindere della causa di tali inesattezze, errori od omissioni.

Danilo Fieni

Lavora in InvestireOggi.it dal 2019 curando la sezione Certificati ed è laureato in finanza quantitativa.
La sua passione per il mondo finanziario lo ha portato ad approdare nel mondo dei certificati, analizzando in chiave oggettiva i flussi di pagamento di questi strumenti ed i relativi sottostanti, nonché curando le relazioni con alcuni dei professionisti del settore.
E' inoltre appassionato di trading ed investimenti, in cui svolge attività di ricerca quantitativa e di vantaggi statistici nel mondo dei mercati finanziari.

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