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Oggi: 05 Dic, 2025

Bonus nuovi nati, si allungano i tempi per la domanda (Messaggio INPS n. 2345/2025)

L’INPS annuncia, con apposito messaggio su proprio sito, l’estensione dei termini per richiedere il bonus nuovi nati (c.d. bonus bebè)
4 mesi fa
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bonus nuovi nati
Foto © Pixabay

L’INPS con apposito messaggio pubblicato il 24 luglio 2025 sul proprio sito istituzionale fa sapere che sono ampliati i tempi per presentare la domanda di accesso al c.d. bonus nuovi nati (conosciuto anche come bonus bebè).

Si tratta di un sostegno economico previsto dalla Legge di Bilancio 2025 (articolo 1, comma 206, Legge n. 207/2024) e si concretizza in un contributo una tantum pari a 1.000 euro destinato alle famiglie che accolgono un nuovo figlio. Sia attraverso la nascita che tramite adozione o affido preadottivo.

I requisiti per il bonus nuovi nati

Il beneficio è riconosciuto a fronte di figli che entrano a far parte del nucleo familiare a partire dal 1° gennaio 2025.

Spetta a cittadini italiani, residenti sul territorio nazionale e anche a cittadini dell’Unione Europea, inclusi i loro familiari con regolare diritto di soggiorno o di soggiorno permanente. Per quanto riguarda i cittadini extra UE, il contributo può spettare solo se in possesso di uno dei seguenti permessi di soggiorno:

  • permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • permesso unico di lavoro per durate superiori a sei mesi;
  • permesso di soggiorno per motivi di ricerca valido per più di sei mesi.

Requisito fondamentale, inoltre, per avere il bonus nuovi nati è che l’ISEE del nucleo familiare, in corso di validità, non deve essere superiore a 40.000 euro. E’ previsto che l’assegno unico figli a carico  non concorre a formare l’ISEE da prendere a riferimento per l’accesso al bonus in esame.

Come fare domanda

Il riconoscimento del bonus nuovi nati non è automatico. La domanda il bonus bebè deve farsi all’INPS secondo le indicazioni fornite nella precedente Circolare 76/2025).

La strada preferenziale deve essere dunque quella telematica tramite il portale dell’INPS. Qui, si può accedere all’apposita funzionalità autenticandosi con una delle seguenti credenziali:

  • SPID (livello 2 o superiore);
  • Carta d’Identità Elettronica (CIE 3.0);
  • Carta Nazionale dei Servizi (CNS);
  • eIDAS per i cittadini dell’Unione Europea.

Se il richiedente non ha dimestichezza con il web e la tecnologia può, in alternativa, rivolgersi al Contact Center Multicanale dell’INPS oppure agli Istituti di patronato.

Domanda bonus nuovi nati: i tempi si allungano a 120 giorni dalla nascita

Si tenga presente che il bonus nuovi nati è retroattivo rispetto alla domanda. Quest’ultima deve, comunque, essere presentata entro uno specifico periodo temporale. La regola iniziale diceva entro 60 giorni dalla nascita o dall’ingresso del minore in famiglia.

Ora l’INPS con il Messaggio n. 2345 del 24 luglio 2025 comunica che detto periodo è esteso a 120 giorni. Pertanto l’istituto stesso fa anche sapere che per gli eventi verificatisi dal 1° gennaio 2025 al 24 maggio 2025, per i quali non è stata presentata la domanda entro il termine di 60 giorni, gli interessati possono presentare la domanda entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del Messaggio 2345/2025, ossia entro il 22 settembre 2025.

Riassumendo

  • L’INPS estende a 120 giorni il termine per richiedere il bonus nuovi nati.
  • Il bonus consiste in un contributo una tantum di 1.000 euro per famiglia.
  • Vale per figli nati, adottati o in affido dal 1° gennaio 2025.
  • Destinato a residenti italiani, UE e extra UE con specifici permessi di soggiorno.
  • L’ISEE familiare non deve superare i 40.000 euro per effettivamente accedere al beneficio.
  • Domanda da inviare online all’INPS o tramite patronati entro i termini previsti.
  • Richiesta da farsi entro 120 giorni (non più 60 giorni) dalla nascita o dall’ingresso del minore in famiglia.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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