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Oggi: 05 Dic, 2025

Assicurazione INAIL casalinghe: si può scaricare nel 730?

L’assicurazione INAIL casalinghe tutela chi gestisce la casa: il costo è deducibile nel 730?
4 mesi fa
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deduzione 730 quesito
Foto © Pixabay

Nel nostro Paese il legislatore prevede la c.d. assicurazione casalinghe. Un’assicurazione INAIL contro gli infortuni domestici e destinata a tutti coloro che, di età compresa tra 18 e 67 anni, si dedicano abitualmente, gratuitamente ed esclusivamente alla gestione della casa e alla cura dei familiari. L’importo è una tantum. Attualmente è pari a 24 euro annui.

In redazione è giunto un quesito.

“Salve, sono marito e genitore di 4 figlie, tutte maggiorenni e tutte universitarie. Sono fiscalmente tutte a mio carico, inclusa mia moglie che è casalinga. Fortunatamente le mie figlie danno una mano in casa alla mamma con le faccende domestiche. Nel gennaio 2025 ho attivato la c.d. assicurazione INAIL per le casalinghe per ognuna di loro, inclusa mia moglie. Ho pagato il relativo premio pari a 24 euro ciascuno. Quindi, complessivamente ho pagato 120 euro. Sono a chiedere se questa spesa è scaricabile nel mio 730.”

Come funziona l’assicurazione

L’assicurazione INAIL casalinghe, introdotta dalla legge n.

493 del 1999, rappresenta un fondamentale strumento di tutela per chi, tra i 18 e i 67 anni, si dedica in modo esclusivo e gratuito alla gestione della casa e alla cura dei propri cari.

Questa copertura obbligatoria si rivolge a coloro che non svolgono altre attività lavorative soggette a previdenza obbligatoria, offrendo un sostegno economico in caso di infortuni durante le attività domestiche. Il contributo annuale previsto è di 24 euro.

Chi si iscrive per la prima volta deve effettuare il versamento al raggiungimento dei requisiti, con validità della polizza a partire dal giorno seguente al pagamento. Per i rinnovi, invece, la scadenza è fissata al 31 gennaio di ogni anno, assicurando così continuità a partire dal 1° gennaio.

Un versamento oltre tale data farà decorrere la copertura dal giorno successivo al pagamento, senza effetti retroattivi.

Assicurazione INAIL casalinghe: il recupero del contributo annuo nel 730

L’art. 10, comma 1, lett. e), del TUIR prevede per i contribuenti la possibilità di portare in deduzione (che si differenzia dal portare in detrazione) gli importi pagati a titolo di contributi i contributi previdenziali e assistenziali in ottemperanza a disposizioni di legge, nonché i contributi volontari versati alla gestione della forma pensionistica obbligatoria d’appartenenza qualunque sia la causa che origina il versamento.

La deduzione può avvenire anche se la spesa è pagata dal contribuente in favore di familiari fiscalmente a suo carico.

Dalle istruzioni dell’Agenzia Entrate alla Dichiarazione redditi 2025 (anno d’imposta 2024) si legge che tra detti contributi deducibili rientrano anche i contributi versati per l’assicurazione obbligatoria INAIL riservata alle persone del nucleo familiare per la tutela contro gli infortuni domestici (c.d. “assicurazione casalinghe”).

Quindi, il lettore può dedurre l’importo di 120 euro. Si tenga presente che la deduzione è per cassa. Questo significa che l’importo di 120 euro pagato nel 2025 potrà essere portato in deduzione nel 730/2026 (anno d’imposta 2025).

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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