La Svizzera ha collocato 232,51 milion di franchi di bond decennali con scadenza a luglio 2025 con un rendimento negativo pari al -0,055%. “E’ il primo Paese al mondo a emettere titoli a 10 anni con costo di finanziamento sotto lo zero”, puntualizzano uno strategist a MF-Dowjones, precisando che “di questo passo, considerando il QE della Bce, anche altri Stati si uniranno, in primis la Germania che ha già rendimenti negativi fino a 7 anni”.   Bund tedeschi a 0,158%   Intanto, il mercato obbligazionario europeo è poco mosso ma il rendimento del Bund è comunque riuscito ad aggiornare il minimo storico allo 0,158%, mentre quello del Btp è fermo all’1,20% con spread a 104 pb e quello del Bono all’1,16% con differenziale a 100 pb.

“L’intonazione sui mercati è un po’ piú negativa di ieri e inoltre la Bce ha fretta di acquistare titoli tedeschi”, sottolinea uno strategist a MF-Dowjones, puntualizzando che l’Istituto “sta continuando a comprare in un contesto che resta incerto soprattutto per colpa della Grecia in vista anche dell’incontro odierno tra Tsipras e Putin”. Oggi è prevista inoltre una nuova riunione dell’Euro Working Group. Sul secondario il rendimento del decennale ellenico tratta all’11,618%, quello del biennale è al 21,446% e quello del quinquennale al 15,614%. Nel frattempo la Bce ha raggiunto il target mensile di acquisti di 60 mld euro senza particolari difficoltá. Per gli esperti di Intesa Sanpaolo sará ora importante verificare se l’Istituto riuscirá a mantenere il ritmo di acquisti anche nei prossimi mesi. Il comunicato sui dettagli operativi del programma, ricordano gli esperti, indicava che il target di 60 mld al mese “andava inteso in modo flessibile e rispettato in media”.