IPO ferrari wsCome ha giustamente messo in risalto Francesco Manacorda in un articolo apparso su La Stampa, una delle conseguenze più importanti della quotazione di Ferrari è rappresentato dal fatto che, grazie allo spin off, sarà ora possibile fare chiarezza non solo sul valore del brand di Maranello, ma anche su quello del Lingotto privo del Cavallini. Grazie allo scorporo, FCA, avrà coordinate più definite anche per eventuali manovre nel campo di alleanze internazionali come ad esempio quella con General Motors.

Intanto Borsa Italiana, attraverso un comunicato stampa, ha reso noti i prezzi ufficiali di riferimento dei titoli Ferrari e Fiat Chrysler Automobiles dopo lo spin off del Cavallino Rampante dal Lingotto.

Sulla base di un coefficiente di rettifica di 0,66301798 il valore di riferimento di Fiat Chrysler Automobiles è di 8,565 euro mentre il prezzo di riferimento di Ferrari è di 43,44 euro.

Ferrari, intanto, pochi minuti dopo l’avvio della seduta è caduto sotto i 42 euro ed è finito in asta di volatilità a quota 41,75 euro, a causa delle pressioni ribassiste, quando era stato scambiato l’1,4% capitale. Dopo alcuni minuti, comunque, le azioni Ferrari sono rientrate in seduta.

FCA, invece, sta segnando un calo dello 0,87% in un contesto che vede l’Ftse Mib perdere il 2,11% (Piazza Affari allarga il rosso, quotazione Ferrari al via).