Il mondo hacker sta sviluppando truffe e phishing sempre più geniali e complesse: sotto attacco sono WhatsApp e Facebook Messenger, le due chat più utilizzate al mondo. innanzitutto, la prima precauzione: anche se un messaggio sembra arrivare da un nostro contatto, dunque da una persona di cui ci fidiamo, meglio non fare mai click su nessun link che dovesse apparire e occorre sempre verificare prima con il contatto se sia stato davvero lui a inviare un determinato link. La truffa WhatsApp funziona esattamente così: il primo che ci casca installa sul proprio smartphone un malware che fa partire automaticamente messaggi agli altri contatti, un modo di propagazione che sta avendo ‘successo’.

Ma come difendersi dalle truffe WhatsApp e Facebook Messenger?

Qui – WhatsApp non si ferma più: cancellazione messaggi, stati colorati, localizzazione live – le tre novità in arrivo.

Truffa Facebook Messenger: complessa ed efficace – come difendersi

La truffa che sta colpendo Facebook Messenger è stata scoperta dai ricercatori del Kaspersky Lab e funziona in questo modo: da un contatto arriva un collegamento video; se si clicca sopra, si viene reindirizzati su un sito web ‘fake’ che ancora una volta contiene un link che scarica sul dispositivo un software dannoso. La novità e il passo in avanti è il seguente: si tratta di virus multi-piattaforma, che, in parole semplici, possono colpire anche i sistemi ritenuti sicuri per eccellenza, come quelli dell’ecosistema Apple. Non è ancora chiaro, per quanto concerne questa truffa, quale sia lo scopo: probabilmente è il guadagno che si ricava mediante adware che generano ricavi dagli annunci. Il consiglio è sempre lo stesso: non cliccare mai su link che arrivano e verificare con il contatto che lo avrebbe inviato se è veramente suo il messaggio o se è appunto un virus.

Truffa WhatsApp: smart e friendly – come difendersi

L’ultima truffa WhatsApp sfrutta una delle funzionalità in arrivo che, chissà perché, sta attirando molto l’attenzione: la possibilità di scrivere stati su sfondo colorato, in stile Facebook.

Come abbiamo visto, si tratta di una truffa che si autoalimenta, mediante il seguente meccanismo: chi ci casca e rimane infettato propaga tramite il proprio contatto il virus a tutti gli amici WhatsApp: la morale della favola è che il messaggi contenente il virus potrebbe arrivare da una persona di cui vi fidate ciecamente. Ma come difendersi?

  1. Valutare sempre chi ha inviato il messaggio e prima di fare click su qualunque link contattare la persona e capire se l’ha inviato veramente lui o è stato appunto infettato
  2. Sapere che gli aggiornamenti WhatsApp vengono lanciati soltanto dai gestori della piattaforma e gli annunci non arrivano mai tramite messaggio di chat
  3. Qualora si dovesse temere di essere stati infettati, occorre cambiare tutte le password, soprattutto quelle della carta di credito e del conto corrente bancario.