Colpo di scena in casa Apple, l’azienda di Cupertino annuncia che a breve alcuni iPhone non potranno più disporre del servizio WhatsApp, il colosso di messaggistica istantanea, praticamente l’app più utilizzata al mondo.

Apple e WhatsApp, divorzio parziale

Con l’arrivo di tre (o forse quattro) nuovi iPhone a settembre, Apple si prepara a lanciare il guanto di sfida ai grandi rivali del settore, ma intanto deve difendersi da un’insidia non da poco: l’addio di WhatsApp.

Ora però non ne facciamo un dramma, il divorzio, come lo abbiamo chiamato, riguarda solo una ristretta cerchia di smartphone, tutto sommato anche abbastanza scontata. Periodicamente infatti l’app lascia i device più datati, ricorderete ad esempio il caso dei Blackberry e di alcuni Nokia di qualche mese fa. Ad ogni modo, si tratta soprattutto di una scelta di Apple, un tentativo di invogliare i suoi clienti a comprare nuovi smartphone, con il rischio però di indirizzarli verso la concorrenza, visto i prezzi di molti suoi device.

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Ma quali sono gli smartphone Apple che saluteranno WhatsApp? Si tratta dei dispositivi con il sistema operativo iOS 7. Del resto, con l’arrivo di iOS 12, ci sembra anche naturale e comprensibile, tutto sommato, mettere in conto una tale obsolescenza. Tale sistema infatti esordì con gli iPhone 5 nel 2013. Ad ogni modo, niente paura, se siete proprio in possesso di melafonini di questo tipo, avete ancora un bel po’ di tempo per porvi rimedio e passare ad un dispositivo più al passo con i tempi. Il divorzio infatti è fissato per il 2020 e potrebbe probabilmente subire anche un’ulteriore proroga, cosa che non è scontata, ma che sovente accade in questi casi.

Ad ogni modo, è bene non adagiarsi troppo, poiché Apple ha intenzione di interrompere il funzionamento di diverse app nei prossimi mesi.

Insomma, le intenzioni sono chiare, spingervi ad acquistare un nuovo melafonino entro il 2019. Per coloro comunque che sono in possesso di uno smartphone lanciato sul mercato dopo il 5s, nessun problema. Per tutti gli altri, sta arrivano abbastanza velocemente il tempo di cambiare.

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