Vorrei ma non posto: ecco le app per selfie perfetti, occhi più luminosi e gambe più lunghe

J-Az e Fedez cantano Vorrei ma non posto prendendo un po’ in giro la mania dei selfie e in generale della vita trasportata in un mondo pienamente virtuale. Intanto, il selfie è diventato sempre di più un fenomeno sociale e come ogni fenomeno di questo tipo sta avendo anche conseguenze di carattere patologico. Insomma, siamo sicuramente la civiltà dell’immagine e proprio per questo ci vengono in aiuto due app molto particolari: la prima ci suggerisce se sia il caso o meno di postare un selfie (è proprio il caso di dire ‘vorrei ma non posto’); la seconda, invece, fa ben di più: cancella le imperfezioni e rende tutto più facile.

Se siete proprio sicuri che l’immagine è quello che conta e se proprio desiderate postare selfie a go-go, ecco le app che fanno per voi.

Post or Not: la app che dice se è il caso o meno di pubblicare il selfie

Non avete amici di cui fidarvi? Le amiche vi suggeriscono di postare sempre il selfie più ‘brutto’? ecco per voi la app Post or Not, al momento in versione beta. Si tratta di un meccanismo molto semplice: con un tap si carica il selfie e si attendono i giudizi degli altri utenti della medesima app, che potranno commentare senza ‘scrivere’ nulla ma apponendo soltanto un emoji lieto o triste. Insomma, prima di mostrarvi ai vostri amici, dovrete mostrarvi a perfetti sconosciuti: a voi piace questa idea?

BeautyCam: la app per selfie che rende tutti ‘più belli’

L’idea di questa app arriva dalla Cina. Se pensavate che nell’estremo Oriente non vi sia tutta questa cura per l’immagine, vi sbagliavate. BeautyCam è una app Android e iOS che promette di trasformare il vostro viso e il vostro corpo: con un tap facile-facile potrete avere denti più banchi, gli occhi ben più luminosi, le imperfezioni del viso completamente rimosse e ‘appianate’ e addirittura, sempre che lo vogliate, gambe più sinuose e lunghe.

Se pensate che riuscirete a riconoscere comunque il vostro aspetto, questa è la app che fa per voi: dunque, vorrei e dunque posto.