Steve Bassett ha dedicato gli ultimi 20 anni ad una campagna rivolta al governo degli Stati Uniti a cui lo studioso ha chiesto di mettere fine al cosiddetto “embargo della verità” che impedisce a chiunque di rivelare la verità sugli alieni e sulle loro visite al nostro pianeta, che sono presumibilmente messe a tacere dalle autorità. Attraverso il Gruppo paradigma di ricerca, il signor Bassett è diventato l’unico lobbista registrato negli Stati Uniti a portare avanti istanze concernenti la cosiddetta questione UFO.

 

Le parole di Steve Basset, unico l’obbista USA che porta avanti le istanze sugli UFO

 

Nel corso di un’intervista esclusiva rilasciata al sito Express.co.uk, l’esperto ha spiegato il motivo per cui egli ritiene che importanti rivelazioni da parte del Presidente USA, Donald Trump, potrebbero essere dietro l’angolo.

  Bassett ha detto che vi sarebbero stati nel periodo che  ha preceduto l’elezione del presidente Donald Trump, tre diversi segnali che gli hanno fatto pensare che la Casa Bianca stesse ammorbidendo il pubblico in attesa di lanciare una notizia che avrebbe potuto cambiare per sempre il mondo. I teorici del complotto ritengono che la verità su Ufo e visite aliene sia stata nascosta al mondo dal momento in cui nel luglio 1947 avvenne il presunto schianto di un disco volante a Roswell in Nuovo Messico.

 

Ricordiamo che la leggenda narra di presunti cadaveri alieni che sarebbero stati trovati all’interno del “disco volante”, con i resti portati via in una base militare top secret  a causa dei timori che l’impatto della rivelazione avrebbe avuto sulla religione e sullo stato di diritto se la gente avesse saputo la verità. Bassett ha detto che il primo segnale che qualcosa potesse cambiare risale a 6 mesi prima delle elezioni quando Tom DeLonge, il cantante dei Blink 182, che ha un forte interesse per l’argomento, ha dichiarato: ‘il Pentagono mi ha avvicinato e mi vuole per aiutarli a diffondere informazioni top secret nel mondo’.

 

Leggi anche: UFO: sorprendente avvistamento sopra il deserto della California

 

Steve Basset lobbista di UFO

Steve Basset lobbista di UFO

 

Leggi anche: UFO: un nuovo avvistamento a Parigi solleva molti interrogativi, ecco il video

 

Secondo Steve Basset, al musicista dei Blink 182 è stato chiesto di realizzare un libro una fiction o un documentario per divulgare la verità.

Le affermazioni di DeLonge sarebbero state successivamente dimostrate, quando l’email tra lui e il responsabile della campagna di Hillary Clinton, John Podesta,  sono trapelate da Wikileaks durante la campagna elettorale.

 

Il secondo evento, che dà a Steve Bassett speranza,  sarebbe accaduto il giorno dopo la vittoria di Donald Trump. Il Lobbista ha dichiarato: “Ho ricevuto un testo cifrato da qualcuno all’interno. ‘Ci sono persone all’interno del Dipartimento della Difesa che sono disposte a cooperare’. Egli è convinto che se Hillary Clinton fosse realmente diventata Presidente degli USA avrebbe potuto rivelare l’esistenza degli alieni.

 

Il terzo evento sarebbe avvenuto subito dopo l’elezione di Trump, quando la CIA ha annunciato che 13,5 milioni di file sulla storia della CIA, ricerca psichica, e UFO erano disponibile on line quel giorno.” Secondo il lobbista questo sarebbe stato un ultimo tentativo per divulgare le notizie prima dell’inaugurazione dell’amministrazione Trump. Per Basset comunque non sarà Trump a fare queste rivelazioni essendo considerato come un elemento ‘troppo pericoloso’ per gestire la verità. Dunque sempre secondo Basset dovremo aspettare il suo erede per poter finalmente ricevere conferma dell’esistenza di vita aliena nell’universo.