Anche Twitter si lascia andare ai contenuti effimeri, meglio noti come Fleets, delle piccole storie che già da marzo vengono testate sulla piattaforma e che ora sono finalmente disponibili per tutti. La funzione piò essere paragonata alle Storie di Instagram.

Fleets su Twitter

Messaggio di testo, foto o gif da condividere a tempo, significa che è un tweet effimero, fugace (Fleet) che verrà poi eliminato dopo un po’ di tempo. I commenti ricevuti dal Fleet finiranno nei messaggi diretti. A cosa serve tutto ciò? E cosa c’è dietro questa scelta? A quanto pare i sondaggi che gli esperti di questi big social fanno costantemente sul proprio mercato suggeriscono che gli utenti non condividono molto volentieri pensieri che poi rimangono in eterno sul web.

Qualcosa sta cambiando nelle dinamiche tra gli uomini e internet. Se prima tutti volevamo un quarto d’ora di celebrità, ora pare che rimanere in eterno protagonisti di un pensiero, anche un semplice tweet, possa inibire l’utente. Forse proprio perché quel pensiero non sarà esistente solo per 15 minuti come la profezia di Andy Warhol suggeriva, ma è imperituro.

Ecco quindi la trovata, a questo punto geniale, di Twitter, arrivano i tweet (facoltativi) a tempo, così da non sentirsi eternamente responsabili delle proprie fregnacce pubblicate sul social. Un’idea quindi che dovrebbe invogliare coloro che hanno questa inibizione, e secondo le statistiche sono davvero in tanti.

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