Interessante annuncio dagli States, Toyota sta per acquisire la divisione veicoli a guida autonoma di Lyft, un progetto che rafforza e non lascia più dubbi sulle ambizioni di automazione da parte della multinazionale nipponica.

Toyota compra parte di Lyft

Toyota Motor Corp si sta per accaparrare l’unità tecnologica di guida autonoma di Lyft Inc. Un affare che porterà alle casse di quest’ultima ben 550 milioni di dollari. A riportare l’indiscrezione, comunque già ufficiale, è Reuters, il quale ha raccolto già le prime impressioni di James Kuffner, amministratore delegato di Woven Planet, la divisione di automazione di nuova creazione: “Questo è il primo passo per stabilire e riunire le persone.

Ovviamente costruire tecnologia e prodotto richiede persone, ed è proprio di questo che si tratta”.

La nuova acquisizione permette a Toyota di mettere le mani su un progetto di automazione di livello 5 e fornirà alla casa giapponese il completo accesso alla tecnologia messa a punto dalla Lyft, compresi i dipendenti fin qui a lavoro, 300 dipendenti che rimarranno ai propri posti anche con il subentro della nuova proprietà. Per la società statunitense si è trattata di una scelta quasi obbligata, visto che far fronte a spese per un settore non ancora mainstream stava diventando piuttosto rischioso.

Toyota e la guida autonoma

Come dicevamo, il progetto Toyota muove fortemente verso la guida autonoma, come confermano gli stessi analisti ed esperti del settore. Dopo aver lavorato a stretto contatto con aziende di taxi, ed offerto una tecnologia di livello 2 per l’automazione della guida, ora il colosso asiatico punta dritto al livello 5 con una tecnologia ancora più efficace e all’avanguardia. E gli obiettivi non finiscono certo qui. L’azienda qualche mese fa ha infatti dichiarato che svilupperà anche minivan a guida autonoma per reti di ride-hailing con la partnership di Aurora e Denso Corp.

Potrebbe interessarti anche 600 miliardi di euro in più grazie al cloud, ecco il futuro delle aziende italiane