Privacy, sicurezza e anonimato sono alcune tra le principali parole chiave di cui si sente più parlare in questo periodo nell’ambito dell’informatica: non solo per le notizie che provengono dai tanti leaks, con agenzie governative e servizi segreti che spiano le conversazioni tra gli utenti, ma anche per sventare eventuali attacchi di hacker. Ebbene, è il momento di presentarvi Tor Messenger, lanciato direttamente dalla Darknet, che altro non è che un servizio di messaggistica istantanea che che consente di comunicare in privato e assolutamente al sicuro da occhi indiscreti.

Una delle principali chiavi di Tor Messenger sta poi nella sua compatibilità con i principali servizi di messaggistica, visto che può interagire con i più frequentati social network, ma anche con chat dure e pure come IRC, Jabber o Google Talk.   Comunicare con Tor Messenger – attualmente in fase beta – è molto semplice e immediato e soprattutto facile,visto che ci dispensa dall’utilizzo di altri servizi simili, come ad esempio Pidgin, il quale però ha bisogno di plug-in separati per funzionare correttamente. Tor Messenger si basa infatti sul programma open source Instabird e sulla rete oscura del web – il browser ovviamente è sempre il già noto Tor – per assicurare agli utenti che la utilizzano il più completo anonimato geografico, grazie alla disabilitazione automatica del log, oltre a mettere il lucchetto allo scambio di conversazioni e messaggi grazie alle comunicazioni Off-The-Record che tengono lontano gli occhi indiscreti di agenzie governative, hacker e altri malintenzionati.   La comunicazione tramite Tor Messenger anche è molto semplice ed è ricca delle classiche e normali funzioni che utilizziamo prevalentemente sui servizi di messaggistica, funzioni che con ogni probabilità saranno aumentate nel corso dei prossimi mesi – man mano che Tor Messenger si diffonderà tra gli utenti – allo scopo di fornire agli utenti tutti gli strumenti più efficaci per effettuare una comunicazione assolutamente privata, che garantisce l’anonimato dell’utente, e che, grazie a un particolare e sofisticato sistema di crittografia, vanta una porta blindata contro le spie praticamente impossibile da sfondare.