Attenzione a quanto tempo lo smartphone rimane sotto carica, per ricaricare il nostro device ci sono delle regole, ce le dice il Codex in collaborazione con Battery University. Andiamo a vedere di cosa si tratta.

Smartphone da ricaricare, ecco i consigli

Secondo la già citata Battery University, la soluzione migliore per avere un device sempre bello carico e che duri di più è mantenere la percentuale di caricamento tra il 65 e il 75%. Come riuscire a farlo? La risposta è semplice: caricando il device poco, ma spesso.

In sintesi, bisogna fare in modo che lo smartphone rimanga in carica per una mezzoretta o poco più, al massimo. Caricarlo però spesso significa anche più di 3 o 4 volte al giorno.

Potrebbe interessarti anche: Aggiornamento WhatsApp, ecco le nuove funzioni implementate

Una delle cose da evitare assolutamente è che lo smartphone si scarichi completamente, così da raggiungere lo 0% e spegnersi. Lo scaricamento totale, e conseguente spegnimento, a lungo andare danneggerà la batteria del device. Altro suggerimento, conseguente a quanto detto poco sopra, evitare di lasciare il device sotto carica per molto tempo.
Ma perché questa preoccupazione? Il motivo è semplice: durante il caricamento, infatti, il rischio è che la batteria si surriscaldi troppo, e in questo modo a lungo andare potrebbe danneggiarsi.

Generalmente, infatti, quando abbiamo una grossa percentuale da coprire, il device può rimanere in ricarica anche per più di due ore. Secondo gli esperti questo è un male, bisogna quindi evitare di usare il vecchio sistema di lasciarlo scaricare durante il giorno per metterlo poi in ricarica nella notte, lasciando quindi in ricarica per diverse ore. Ricordiamo comunque che al raggiungimento del 100% il passggio di corrente nella batteria viene interrotto.

Potrebbe interessarti anche: Scandalo Facebook, come impedire al social di spiare le nostre azioni online