
Nuovo allarme in Italia per quanto riguarda le truffe del web, arriva il sextortion, una pratica non nuova, ma che sembrava essere scongiurata e che ora invece è tornata prepotentemente in auge. Scopriamo insieme di cosa si tratta, quali sono i rischi e come fanno i truffatori per accalappiare le proprie vittime.
Sextortion, truffa online
La parola fa chiaramente intuire che si tratta di un qualcosa a sfondo sessuale. Sextortion infatti indica un ricatto basato sul sesso, nello specifico il truffatore contatta la vittima dicendogli che è stato sospeso in web cam mentre visitava siti per adulti, oppure è stato ripreso dalle telecamere mentre era protagonista di atti osceni in luogo pubblico. Naturalmente, si tratta di video fake o addirittura inesistenti, ma la minaccia è che se la vittima non paga, tutto il materiale o semplicemente l’informazione verrà resa pubblica attraverso i social.
Naturalmente, solo un credulone cascherà e invierà realmente soldi al conto che il truffatore gli ha girato, ma probabilmente c’è chi si sente particolarmente vulnerabile all’argomento, magari perché bazzica realmente per chat erotiche e web cam, e quindi preferisce evitare di farsi mettersi in luce sotto questo aspetto. C’è però ora anche la variante più aggressiva. Il truffatore si finge dell’Europol e contatta la vittima dicendo che ci sono a suo carico procedimenti con allegato una foto che simula un invito di comparizione da parte dell’istituzione UE. L’accusa più utilizzata è quella più infamante, il reato di pedopornografia. In pratica, è la trama di un episodio di Black Mirror, Zitto e balla.
Sextortion, come avviene?
Il contatto è molto semplice, nel caso del truffatore senza scrupoli arriva via social.
L’haker prova a vincere le nostre resistenze mandandoci l’amicizia attraverso una foto di un’avvenente ragazza, poi arriva il ricatto via Messenger. L’alternativa è la mail. Con la variante del fake Europol invece il contatto avviene esclusivamente tramite mail. L’unica difesa che si ha è quella dell’informazione, ora che sapete di cosa si tratta, avete tutte le informazioni per non cascarci e ignorare queste mail. Inoltre, mai cliccare sugli allegati, potrebbero contenere anche dei virus.