Il 29 ottobre doveva essere il giorno X, il day one in cui secondo molti avrebbe dovuto essere lanciato la versione di PES 2016 definitiva – e chi se ne importa del lancio a fine settembre di una versione incompleta – grazie alla patch da installare che avrebbe aggiornato tutte le rose delle squadre licenziate in PES 2016 anche nelle modalità offline dopo averlo fatto nelle divisioni online a inizio mese. E invece, come un fulmine a ciel sereno, ecco l’intoppo. La patch c’è stata, ma alcuni trasferimenti non sono ancora stati aggiornati e pertanto l’update risulta incompleto.

Nuovo autogol da parte di Konami, dopo la decisione di rimandare l’aggiornamento delle rose a fine ottobre, vale a dire 1 mese e mezzo dopo l’uscita del gioco: l’azienda si è però scusata su Twitter comunicando che si è trattato di un errore e che a breve rilascerà un fix per completare l’update.   Ovviamente i giocatori di PES 2016 non hanno accolto tale novità con grande entusiasmo, visto che da più di 1 mese aspettavano questo macro update che consentisse loro di giocare le modalità offline e il campionato Master con le rose aggiornate. Konami si è scusata su Twitter ammettendo l’errore e cercando di rassicurare gli utenti sull’arrivo – a breve, si spera – di una patch risolutiva. Questa volta in modo definitivo. “Siamo consapevoli del fatto che mancano alcuni trasferimenti sul Data Pack 1. Vi chiediamo scusa per l’inconveniente”, hanno affermato i vertici di Konami.   Il nuovo pacchetto dati comprende diverse squadre mancanti nella versione del gioco, tra cui spicca il Galatasaray e altre novità attese riguardanti i volti dei giocatori e i kit. Tuttavia gli aggiornamenti delle squadre sono fermi al 30 agosto. Un errore macroscopico, visto che il calciomercato si è chiuso 1 giorno dopo, vale a dire il 31 agosto. Per fare qualche esempio, quindi, la Roma ha in squadra ancora Ljajic e Ibarbo, che mancano così rispettivamente all’Inter e al Watford, mentre la squadra nerazzura vede militare in rosa ancora Hernanes e nella Juve c’è ancora De Ceglie che invece è andato all’Olympique Marsiglia.
Insomma, aggiornamento rose bocciato in toto perché ancora incompleto: ora non resta che sperare nell’arrivo immediato di una patch risolutiva. Quest’anno Konami sembra aver parecchio esagerato con gli errori, e ciò è un vero peccato, poiché sotto molti aspetti PES 2016 risulta essere decisamente migliore rispetto a FIFA 16.