È scattata l’ora X, oggi 20 ottobre è il grande giorno, arriva il primo step del nuovo digitale terrestre, se così lo vogliamo davvero chiamare. In realtà, semplicemente alcuni canali Rai e Mediaset ci lasciano per passare al nuovo standard tecnologico.

Digitale terrestre, i canali che salutano

Chiamatelo MPG-4, chiamatelo DVB-T2, oppure semplicemente nuovo digitale terrestre. Dopo oltre un decennio, si cambia tecnologia per la tv digitale. Si passa ora al nuovo standard come la stessa Unione Europea prevede, ma ci saranno vari step che porteranno a questa ennesima rivoluzione.

Innanzitutto, il passaggio graduale di alcuni canali, sia Rai che Mediaset, poi il blocco definito avverrà tra molti mesi ancora, di seguito tutte le date.

Ma prima andiamo a vedere quali sono i canali Rai e Mediaset che ci salutano e che passano alla nuova tecnologia:

Ecco i canali Rai che passano all’HD:

Rai 4 (LCN 21)
Rai 5 (LCN 23)
Rai Movie (LCN 24)
Rai Premium (LCN 25)
Rai Gulp (LCN 42)
Rai Yoyo (LCN 43)
Rai Storia (LCN 54)
Rai Sport+ HD (LCN 57)
Rai Scuola (LCN 146)

Ed ecco invece quelli Mediaset:

TGCom24 (LCN 51)
Italia 2 (LCN 66)
Boing Plus (LCN 45)
Radio 105 (LCN 157)
R101 TV (LCN 167)
Virgin Radio TV (LCN 257)

Nuovo digitale terrestre, le date dello switch off definitivo

Come dicevamo, questo è soltanto un assaggio, un primo passaggio relativo alla nuova trasmissione. Se sui canali in questione ora appare lo schermo nero, allora la vostra tv non è abilitata al segnale in HD e non vi rimane che cambiarla o acquistare un decoder. Ecco le date regionali del passaggio definitivo:

Dal 15 novembre 2021 al 18 dicembre 2021 previsto il passaggio in Area 1 A – Sardegna;
Dal 3 gennaio 2022 al 15 marzo 2022, Area 2 Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia tranne la provincia di Mantova, provincia di Piacenza, provincia di Trento, provincia di Bolzano, Area 3 – Veneto, provincia di Mantova, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna tranne la provincia di Piacenza;
Dal 1° marzo 2022 al 15 maggio 2022 sarà la volta dell’Area 4 – Sicilia, Calabria, Puglia, Basilicata; Abruzzo, Molise, Marche;
Dal 1° maggio 2022 al 30 giugno 2022 Area 1 B – Liguria, Toscana, Umbria, Lazio, Campania;
Da gennaio 2023 prevista l’attivazione dello standard DVB-T2 a livello nazionale.

Potrebbe interessarti anche Serially, nuova piattaforma streaming completamente gratis, ecco come accedere