Si parla con quasi certezza di un accordo tra Nokia e Carl Zeiss per rivoluzionare l’esperienza fotografica su mobile: una novità e, allo stesso tempo, un ritorno al passato. A un glorioso passato.
La HMD Global ha intenzione di rilanciare il brand Nokia con tutti i crismi e la strategia di mercato sembra quanto mai articolata e complessa. Negli ultimi giorni e nelle ultime ore, si sono susseguite una serie di informazioni molto interessanti riguardanti due possibili accordi di una certa importanza: da un lato, infatti, tra Nokia e Xiaomi c’è stato uno scambio di mutuo soccorso – quest’ultima è in crisi, mentre la HMD Global cerca di penetrare il mercato cinese; dall’altro, è arrivata proprio in queste ultime ore la notizia di un accordo siglato con Carl Zeiss (una riedizione) per conquistare il mercato dei camera-phone addicted.
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Nokia con Carl Zeiss: come si rivoluziona l’esperienza fotografica mobile
La HMD Global ha compreso pienamente che gli utenti desiderano sempre di più smartphone con elevate specifiche dal punto di vista fotografico. Huawei, infatti, ha fatto parte della sua fortuna siglando un accordo con un’altra storica azienda di materiali fotografici, la Leica. Ecco che, nelle ultime ore, è giunta la notizia, in realtà già anticipata da mesi (era, per così dire, prevedibile), di un accordo tra HMD Global e Carl Zeiss, con l’obiettivo di integrare non solo ottiche di livello elevato ma anche sensori di ultima generazione sui futuri top gamma Nokia. Nel comunicato ufficiale non si annunciano né tempistiche né modelli che dovrebbero montare la nuova camera Carl Zeiss, ma quello che si dice è che si è a lavoro per rivoluzionare completamente l’esperienza fotografica su mobile e con il binomio Nokia-Zeiss c’è davvero da crederci.
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Nokia con Xiaomi: la strategia
L’accordo di partnership con Xiaomi, siglato da HMD Global, fa in modo che vi sia una condivisione di brevetti tra i due siti e soprattutto una sorta di ‘scambio di competenze’. Semplificando al massimo, Nokia intende penetrare il complesso mercato orientale, mentre Xiaomi non ha abbandonato l’idea di invadere in maniera ‘concreta’ il mercato occidentale, dove Nokia, basta pronunciare il nome, sa bene come fare a ‘conquistarlo’. Insomma, Samsung e Apple sono avvisate: massimo un anno e avranno un altro vero concorrente sul mercato.