Bella tegola quella dello spazio di archiviazione che si esaurisce. Anche Google non può risolvere tale problema se non aggiungendo ulteriore spazio in abbonamento, nasce quindi il caso Gmail a pagamento. Di cosa si tratta?

Gmail a pagamento, come evitare di pagare?

Gmail offre 15 gb di spazio di arvcivhiazione per i nostri file e documenti, esauriti quelli scatta l’extra, servizi aggiuntivi che praticamente costeranno quanto un abbonamento annuale e vi permetteranno di avere ulteriori giga da sfruttare. Si paventano quindi nuove possibilità già, tra l’altro, presentate da Google.

C’è ad esempio Google One, spazio di archiviazione che per 20 euro all’anno si hanno 100 GB.

Cosa fare quindi per evitare tutto questo? La risposta è molto semplice, basta evitare di esaurire i 15 GB a disposizione che sono e rimarranno gratis per tutti gli utenti. Per far sì che questi 15 GB gratuiti rimangano intonsi non ci resta che eliminare costantemente le mail inutili, eliminare tutto il superfluo da Drive, aprire eventualmente un altro account per le sole foto e naturalmente rimuovere tutte le promozioni e le offerte che tartassano la nostra posta elettronica.

Vi suggeriamo, quindi, di andare a controllare per bene la vostra posta elettronica collegata all’account Google, come abbiamo fatto anche noi. Se non lo avete mai fatto perché ne possedete un’altra, vi accorgerete che è piena zeppa di mail, dalle promozioni, ai social, fino alle comunicazioni di Big G. Cancellate tutto quanto quel che non vi occorre e la vostra memoria tornerà nuova. In caso contrario, preparatevi a sborsare i soldoni per l’abbonamento automatico.

Potrebbe interessarti anche Amazon Tesori Nascosti, nuova promozione con offerte fino al 12 novembre