Percy Spencer non avrebbe mai pensato che la sua scoperta avrebbe avuto così tanto successo. Il forno a microonde, infatti, è l’elettrodomestico del momento, quello che tutti vorrebbero nella propria cucina. Ma torniamo indietro nel tempo, al 1945, quando Spencer lavorava come ingegnere per il Ministero della Difesa. Era un giorno qualunque e l’uomo stava lavorando a un magnetron (valvola termoionica ad alta potenza). Improvvisamente la barretta di cioccolato che aveva nella tasca gli si sciolse. E proprio quel “disastro” cambiò la vita di tutti.

Nacque così il forno a microonde che, a oggi, è un elettrodomestico presente in quasi tutte le case.

I modelli più recenti permettono non solo di riscaldare, scongelare e cuocere ma addirittura di gratinare ottenendo risultati simili a quelli di un forno elettrico o a gas. Spencer, ci chiediamo, avrebbe gradito il cibo riscaldato in questo elettrodomestico, di cui fu il padre?

Perché il forno a microonde piace tanto?

Il funzionamento del microonde è diverso da quello degli altri forni e Spencer lo ha capito senza volerlo. Perché la barretta di cioccolato che aveva in tasca si era liquefatta? Erano state le microonde emanate dal magnetron a provocare questo disastro? Gli venne, quindi, un lampo di genio, mise accanto alla barretta dei chicchi di mais che scoppiarono immediatamente trasformandosi in popcorn. Non contento provò con un uovo che scoppiò proprio sul viso dei suoi colleghi. La cosa può farci ridere ma grazie a quel pasticcio, l’ingegnere aveva trovato un’altra applicazione del magnetron e, stavolta, alla portata della cucina di chiunque. E così è nato l’elettrodomestico che permette di cucinare i cibi in modo rapido risparmiando energia.

Si risparmia con il forno a microonde?

Cuocere le pietanze con il forno a microonde fa risparmiare? Dipende dalla potenza del modello che si utilizza. Il consumo medio di questo elettrodomestico si aggira intorno ai 1100 watt di potenza per produrre 700 W di potenza nelle microonde, ma solo se si utilizza per riscaldare gli alimenti.

Se si vuole cucinare, invece, il consumo cresce perché si utilizza la funzione grill. Essa comporta l’uso di una resistenza elettrica per cui l’energia assorbita può arrivare fino a 1500 Watt. Rispetto al forno elettrico genera, comunque, un risparmio in bolletta. Per misurare i consumi di quest’aggeggio, che Spencer non avrebbe mai immaginato potesse diventare così importante, è possibile usare un wattometro, reperibile con facilità. Come funziona? Basta inserirlo a una presa di corrente e collegarlo al forno a microonde.

Meglio la cottura al microonde o con il forno tradizionale?

Per riscaldare l’acqua per il tè, il forno a microonde è il top. L’effetto delle onde elettromagnetiche, infatti, la riscaldano velocemente, operazione impossibile per il fornetto elettrico. Alimenti poco acquosi come pane e carni magre, però, possono diventare duri e gommosi con il microonde. Il segreto è, quindi, scegliere in base a ciò che si vuole cucinare.

Ci sono controindicazioni per la salute se si utilizza questo elettrodomestico?

C’è una domanda lecita da porsi: ci sono controindicazioni per la salute usando questo elettrodomestico? Risponde a tale quesito l’Airc. La Fondazione per la ricerca sul cancro sottolinea che non vi è alcun rischio legato nell’utilizzo del forno a microonde. Il solo rischio è quello di contrarre delle infezioni o delle intossicazioni per colpa della temperatura alla quale è portato il cibo. Inoltre, un alimento rimasto in frigo per diversi giorni, se scaldato in pentola, vede ridursi di molto la carica batterica mentre se viene scaldato per pochi minuti nel microonde potrebbe conservare una carica batterica elevata provocando disturbi intestinali. Proprio per questo, il suggerimento è quello di utilizzarlo solo con cibi freschi o conservati, in modo corretto, per un periodo limitato in frigorifero.

Conclusioni

È probabile che nel mese di settembre il forno a microonde sarà l’elettrodomestico più venduto. Il motivo lo conosciamo tutti. È un modo alternativo ed economico per cuocere le pietanze e per riscaldare o scongelare cibi in pochi minuti. Si attende una mazzata sulle prossime bollette per cui usare il forno a microonde in modo oculato potrebbe essere una svolta. Consuma, infatti, circa la metà del tradizionale forno elettrico. “A volte è necessario decidere tra una cosa a cui si è abituati e un’altra che ci piacerebbe conoscere”, ecco cosa diceva Paulo Coelho. Questa volta, oltre che leggerlo, ci conviene ascoltarlo e poi passare direttamente all’azione.
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