I gatti sono gli assoluti protagonisti di internet ma quello che abbiamo scoperto navigando in giro per il web ha quasi del sensazionale. Viene direttamente dal Giappone, infatti, l’idea di una Street View interamente dal punto di vista dei gatti. L’iniziativa proviene dalla prefettura di Hiroshima, più nel dettaglio dal municipio di Onimichi, che con questo progetto intende promuovere la regione, incentrandosi prevalentemente sui felini che la abitano. E se amate i gatti, questa Cat Street View farà davvero per voi: a parte i video che si possono scovare su YouTube che ci fanno guardare il mondo come lo vede un gatto, ma se cliccate sulle immagini catturate dai felini per la Cat Street View, potrete partecipare a un gioco dal quale sarà difficile staccarsi: non solo, dunque, vedrete strade ad altezza gatto, ma avrete anche la possibilità di trovare altri gatti in giro per la zona, per lo più nascosti, e avere informazioni su di essi.

 

Cat Street View: occhio ai gatti!

Cat Street View non è una semplice strizzatina d’occhio al più famoso servizio che completa e arricchisce le Google Maps, è esattamente identico: la Cat Street View, infatti, ci consente di orientarci nella città di Onimichi, non molto lontano da Hiroshima. La città, con la collaborazione proprio di Google Maps, ha deciso dunque di lanciare questo servizio assolutamente originale e divertente per promuovere il proprio territorio. Disponibile dal 1° settembre 2015, Cat Street View è un progetto realizzato grazie alla stessa strumentazione che utilizza Google Maps per catturare le immagini delle strade. Al momento sono disponibili 28 negozi e 7 principali punti di riferimento, ma la vera sorpresa – il gioco di cui parlavamo poco sopra – sta nel ritrovare gli 11 gatti simbolo della città lungo le strade che percorriamo, naturalmente ad altezza gatto. Cliccando poi su di essi, si potranno visualizzare informazioni su questi gatti, come il loro nome e la loro biografia.

  [youtube]https://www.youtube.com/watch?v=pFULqJJCnqs[/youtube]   Non è un caso che Onimichi voglia promuoversi attraverso i suoi gatti, perché la città ha in questi gatti che popolano le sue strade uno dei principali punti di attrazione. Ora dobbiamo solo sperare che il progetto non si fermi qui (peraltro molto apprezzabile anche la presenza dell’audio): non sarebbe bello continuare a lavorare sul punto di vista del gatto, immedesimandosi completamente in lui, ad esempio guardando come vede di notte o allargando il suo campo visuale, che è più grande rispetto a quello dell’uomo, oltre a scoprire come percepisce i colori e molto altro ancora? Chissà, mai dire mai: nel frattempo, divertitevi a scoprire tutti i gatti di Onimichi grazie alla Cat Street View. Potete farlo cliccando qui. Buon divertimento!