Quante cose sta cambiando questo Coronavirus, ora anche lo streaming delle piattaforme online sarà condizionato. Lo sta infatti decidendo una commissione europea. A quanto pare il largo utilizzo di Netflix e le altre piattaforme sta dando problemi di connessione, quindi una limitazione sembra ormai dietro l’angolo.

Coronavirus blocca streaming

Siamo tutti bloccati a casa e Neflix, Prime Video, Infinity e le altre piattaforme ci fanno compagnia. Che fastidio stiamo dando? Purtroppo come avevamo già detto altre volte, questo flusso in aumento crea problemi alla banda larga, chi è a casa non per stiracchiarsi sul divano ma per lavorare con lo smart working sta avendo gravi problemi, infatti la connessione è spesso ballerina e anche questo tipo di produzione quindi ne risente.

Ecco che quindi parte il nuovo ragionamento da parte della commissione Europea chiamata ad indagare i caso per trovare una soluzione. La possibile chiusura delle piattaforme di streaming sembra effettivamente una connessione, molto più ragionevole invece, e siamo sicuro che alla fine sarà questa la decisione, pensare a un abbassamento della qualità. Molti sfruttano la propria fibra per godersi il 4K, ma è molto probabile quindi che ora si passerà a un modesto SD.

Naturalmente, tale situazione non poteva certo far piacere agli abbonati. Molti utenti infatti si sono già lamentati, perché pagare l’abbonamento completo per avere un servizio che costa la metà? Netflix infatti costa 15,99 euro per il 4K, e offre lo streaming in contemporanea su 4 device, mentre un normale SD costa praticamente la metà, vero è che però i device in questo caso diventano solo 1. Il CEO della piattaforma ha già ufficializzato che abbasseranno risoluzione dei contenuti.

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