La tecnologia può sempre di più aiutare a correggere alcuni disturbi funzionali di cui alte percentuali della popolazione sono afflitte: questa è la filosofia alle spalle della nuova app iOS dal nome (che più chiaro non si potrebbe) di Color Binoculars. Uno dei problemi più diffusi al mondo – che riguarderebbe circa l’8% della popolazione globale – sarebbe connesso al daltonismo: quasi un miliardo di persone al mondo, ad esempio, riesce con estrema difficoltà a riconoscere alcune sfumature di colore, tra le più comuni, come il marrone e il giallo, o il rosso e l’arancione.

Ebbene, la app Color Binoculars promette, mediante l’utilizzazione della fotocamera, di ‘risolvere’ il problema. Ecco cos’è e come funziona.

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Color Binoculars: cos’è la nuova app iOS per daltonici

L’azienda Microsoft organizza ogni anno una sorta di evento/competizione che va sotto il nome di Hackathon e che intende raccogliere tutto il meglio dell’‘intelligenza’ informatica globale. Il nome nasce dalla fusione del termine hacker (che non riguarda soltanto i ‘pirati’ informatici, ma in generale i ‘cervelloni’ del settore) e marathon, in quanto si presenta come una lunga esperienza di programmazione. Ebbene, durante l’evento del 2015, Tom Overton e Tingting Zhu, due ingegneri della Microsoft, di cui uno affetto proprio da daltonismo, hanno dato via alla progettazione di una app che avrebbe consentito a chi fosse affetto da questo disturbo di correggere l’onda della luce per visualizzare ‘correttamente’ i colori. Il lavoro è durato ben 10 mesi e l’applicazione Color Binoculars, prevista per il momento soltanto per iOS, è stata distribuita da Microsoft Garage.

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Come funziona la app per daltonici Color Binoculars

Ma come funziona questa app per daltonici pensata per iOS e dal nome evocativo Color Binoculars? Semplice, o, per meglio dire, semplice nel risultato ma complesso nel dispositivo: in parole semplici, questa applicazione permette, mediante inquadramento attraverso fotocamera, di aggiungere filtri per confrontare la visione normale e quella di chi è affetto da daltonismo; il tutto gestito da un meccanismo on/off molto semplice e intuitivo.

Il filtro che si andrà ad applicare gestisce la lunghezza dell’onda della luce e, in questo senso, ‘modifica’ alcuni colori: il verde diviene meno acceso, mentre si carica il rosso; qualora ci si trovi dinanzi all’accoppiata più difficile da cogliere per un daltonico, quella rosso/verde, il filtro modificherà il tutto verso la coppia rosso/rosa.

Ma non è tutto. La app iOS promette risultati importanti per tutte le forme più diffuse di daltonismo (che si esplica in almeno tre modalità differenti): tritanopia (indistinzione tra blu/violetto), protanopia (problemi con il rosso) e deuteranopia (problemi con il verde).

Insomma, possiamo dire addio alle lenti per daltonici (tra l’altro costosissime e poco acquistate e utilizzate proprio per questo motivo) e coloro che sono affetti da questo disturbo potranno, semplicemente inquadrando un oggetto o un paesaggio con la fotocamere del proprio iPhone, avere la ‘visione’ più adeguata. Non è chiaro, però, quando Color Binoculars sarà resa disponibile anche per Android.

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