Le nuove tecnologie guideranno il nostro futuro e Firenze, la città più digitale d’Italia, è certamente pronta ad abbracciare questa grande rivoluzione. Ad incoronare la città culla della cultura italiana è l’Icity Rank 2021, la classifica annuale realizzata da Forum PA (FPA), società del gruppo Digital360, che indaga sul livello di digitalizzazione delle città del nostro Paese.

Per rilevare ciò che viene definito “indice di trasformazione digitale”, l’Icity Rank si basa sulla media aritmetica di 8 indici settoriali che, a loro volta, sono ottenuti come sintesi di 36 indicatori (4 in più dei 32 utilizzati nel 2020) costruiti a partire dalla rilevazione di 128 variabili, gran parte delle quali sono frutto di rilevazioni effettuate direttamente da FPA nel corso dell’anno.

Firenze è la città più digitale d’Italia anche nel 2021

Giunto alla sua decima edizione l’Icity Rank disegna un’Italia, con alcune eccezioni, divisa in due, con un Nord che accoglie il maggior numero di città meglio posizionatosi nella parte alta della classifica. Sul podio, sotto Firenze che con 937 punti nell’indice di trasformazione digitale si conferma prima come lo scorso anno potendo vantare risultati di eccellenza soprattutto nel campo degli open data, del wifi, di IOT e tecnologie di rete e delle app municipali, ad occupare secondo e terzo posto troviamo rispettivamente Milano e Bologna. Milano raggiunge un punteggio di 878, evidenziando punti di forza in particolare negli open data, nei servizi online, e nell’indice di “apertura”. Bologna ottiene 854 punti, grazie soprattutto ai risultati nei social e nell’IOT e tecnologie di rete. Con 846 punti Roma, Modena e Bergamo sono a pari merito in quarta posizione.

Icity Rank: classifica citta italiane più digitali

A seguire la classifica delle TOP 22 città italiane più digitali nel 2021 per l’Icity Rank di FPA.

Icity Rank 2021: città più digitale d'Italia

Queste città nella TOP 22 possono essere definite come città digitali, ovvero città che “utilizzano – in modo più diffuso, organico e continuativo – le nuove tecnologie nelle attività amministrative, nell’erogazione dei servizi, nella raccolta ed elaborazione dei dati, nell’informazione, nella comunicazione, nella partecipazione e per portare avanti processi di innovazione istituzionale, culturale ed organizzativa al fine di migliorare la qualità della vita e dei servizi funzionali, i livelli di occupazione e la competitività, come risposta ai bisogni delle generazioni attuali e future, garantendo la sostenibilità economica, sociale e ambientale dello sviluppo urbano”, dice lo studio.

A seguire invece la classifica Icity Rank 2021 completa

Icity Rank 2021: città più digitale d'Italia

Pnrr, il punto di svolta per la digital transformation delle città

Le potenzialità delle trasformazioni digitali non solo come strumenti di efficientamento del lavoro pubblico e di semplificazione per cittadini e imprese ma anche come strumenti di partecipazione consapevole e informata sono ancora oggi in gran parte inesplorate. Il 2022, conclude lo studio, sarà un anno cruciale per l’attuazione del PNRR per la quale è decisivo il ruolo delle realtà urbane: le città più dinamiche vanno messe in condizione di sfruttare al massimo le potenzialità e capacità che hanno dimostrato di avere, mentre quelle più statiche vanno affiancate e sostenute per riattivarne le capacità di innovazione.